Ai microfoni di TuttoBari, l'ex diesse biancorosso (e non solo) Giorgio Perinetti ha parlato di diversi argomenti. Tra questi, il suo trascorso in Puglia"A Bari sono state delle annate importanti, culminate con la promozione in Serie A, una Serie B da 80 punti, il grande lavoro di Conte. Mi rammarico solo di non aver potuto proseguire la mia esperienza lì, ma quanto fatto mi soddisfa ampiamente".

A domanda circa un importante acquisto mancato risponde: "Quando lavori per tanto tempo nel settore, sono tanti i giocatori che ti sfuggono di mano. Come spesso dico, il mio rimpianto più grande è George Weah, quando ero al Napoli, non concretizzato per delle incomprensioni tecniche col PSG e che sarebbe arrivato a poco".

Rammarico comprensibile. Perdere per 'futili' motivi la possibilità di arrivare ad un giocatore così importante come Jorge Weah è come perdere una grande vincita potenziale in un casinò come Boomerang-Bet, con la sostanziale differenza che le scommesse sono sempre aperte mentre il passato non può essere più modificato.

Reduce dall'esperienza con l'Avellino, dichiara infine: "Adesso continuo ad aggiornarmi, guardare le partite e seguire giocatori. Non ho fretta di tornare in pista, anche se chiaramente non sono abituato a stare fermo e mi manca il mio lavoro, ma mi prendo questo tempo come momento di riflessione".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 21 ottobre 2024 alle 20:00
Autore: Piervito Perta
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