Ancora un pari. E' arrivato venerdì nella sfida contro il Catanzaro. Dal Bari è filtrata in tutte le dichiarazioni l'amarezza per non aver ottenuto un successo su cui i galletti legittimamente speravano dopo l'ennesimo vantaggio firmato Dorval. Non è la prima volta, del resto, che il Bari non riesce a conquistare i tre punti dopo aver messo la gara in apparente discesa. Una tendenza sicuramente da invertire e che vedrà nei prossimi quaranta giorni (ovvero gli ultimi di ottobre, e il mese intero di novembre) nuovi importanti banchi di prova.

Si inizierà venerdì prossimo, ancora in anticipo, contro il lanciato Spezia. Un match da pennarello rosso, visto che potrebbe trattarsi di un'occasione per stringere un po' il divario dalle prime della classe. Carrarese e Reggiana (entrambe in casa) forniranno invece bei test davanti al pubblico del San Nicola dove, possibilmente, far la voce grossa. Quella con gli emiliani sarà la prima partita di un novembre che proseguirà con la trasferta a Salerno, il match nuovamente casalingo contro il Cittadella e infine la trasferta di Brescia. Sei gare in totale fino all'avvento di dicembre e che dovranno inquadrare la reale direzione del campionato biancorosso. Peraltro, di lì in poi mancherà soltanto un mese all'apertura del mercato invernale. E potrebbe così già essere l'ora delle riflessioni per tanti. Servirà quindi una scossa collettiva per trascinare il Bari in posizioni d'alta classifica.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 20 ottobre 2024 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoBari
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