Troppo facile sarebbe ridurre al confronto tra i due direttori sportivi Magalini e Polito il significato principale di Bari-Catanzaro. Molto si è parlato e molto si è scritto sulle motivazioni che regnerebbero nei cuori di entrambi i protagonisti. Ci si è spesso interrogati su come il popolo biancorosso accoglierà Polito allo stadio questa sera. Indubbiamente la curiosità c'è ma, poi, Bari-Catanzaro è, soprattutto, una partita di calcio. Ed è una sfida molto importante per il Bari di Longo che dopo due frenate ( anche se con prestazioni convincenti e qualche torto arbitrale) ora vuole tornare a marciare. E a marciare piuttosto velocemente.

La sensazione è che da stasera il Bari possa approfittare di un momento propizio per accelerare. Per ritornare ad un successo che sarebbe fondamentale per la classifica e il morale. L'atmosfera non è certo negativa. Anzi. La consapevolezza di essere una squadra di tutto rispetto c'è e aumenta sempre di più di giornata in giornata. Si ha contezza di uno spogliatoio voglioso di dimostrare all'intera categoria che il Bari non vuole accontentarsi di una salvezza tranquilla ma vuole molto di più. Un segnale a tutto l'ambiente e alla società. Le vittorie portano entusiasmo e ulteriore passione. Sanno trascinare e portare iniezione di fiducia. In una piazza come questa, poi, basta poco per accendere una fiamma.

Longo sa bene di dover sfruttare la situazione. Un risultato positivo stasera significherebbe tanto per il campionato del Bari. Si sa che le soste sono sempre un'incognita ma è altrettanto vero che i biancorossi sanno approfittare di questi momenti per migliorare la condizione fisica e l'affiatamento tecnico tra i calciatori. Si mormora che il modulo non dovrebbe subire mutamenti non foss'altro per le buon risposte che ha dato sul campo. Longo conosce bene la categoria e sa bene le insidie che ogni partita porta con sè. Se è vero che il Catanzaro non è partito in maniera brillante quest'anno, allo stesso tempo la squadra di Caserta verrà a Bari con la chiara motivazione di far punti e giocare al massimo delle proprie possibilità. La concentrazione dovrà essere al cento per cento. Per ripartire davvero con la giusta carica.

Una motivazione in più tra i calabresi ci sarà indubbiamente. E non è solo per la presenza di Polito. Al San Nicola, infatti, torneranno tre ex che hanno vestito la maglia biancorossa. Il fresco ex è il centrocampista Ilias Koutsoupias che non ha di sicuro lasciato un grande ricordo a Bari. L'anno scorso ha giocato quattordici partite realizzando due reti. Più lontane le esperienze di Jacopo Petriccione e Marco D'Alessandro. Il centrocampista ex Crotone ha militato tra i biancorossi nella stagione 2017-2108 totalizzando venti presenze e una rete mentre D'Alessandro nella stagione 2010-11 ha giocato undici partite senza realizzare nessuna rete. Non abbiamo dubbi che qualche scherzetto al Bari costoro vorranno farlo. Tocca ai galletti spegnere le loro velleità.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 18 ottobre 2024 alle 14:00
Autore: Maurizio Calò
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