Oltre il campo: dai capelli di Dorval al platinato di Falletti. Bari, come appari?

Il calcio è una questione di stile, non soltanto guardando al tocco palla, ma anche asserendo all'aspetto fisico. Sinora il campo ha parlato di gesti tecnici importanti: esemplari sono il tacco di Sibilli per Lasagna contro la Cremo, le verticalizzazioni di Benali e Maita, i sicuri interventi di Mantovani. Per una volta, abbandoniamoci all'estetica e vediamo quali look stiamo ammirando in queste giornate.

Se si parla di 'capelli', e non siamo Niccolò Fabi, non si può che citare Medhi Dorval, che ha sin qui sfoggiato i soliti ricci folti, alternandoli a treccine che esaltano la sua pulizia facciale. Treccine che sembrano interessare anche Nosa Obaretin, che spesso ha esibito un taglio molto più tendente al rasta. Sorprende vedere invece Andrea Mantovani esibire i suoi capelli abbastanza folti, ben visibili nelle prime foto in maglia Bari, allisciati con piega a destra. Abbiamo avuto modo poi di ammirare più da vicino il ciuffo platinato di Cesar Falletti, elemento di riconoscimento visivo per l'ex Ternana. Poi una serie di tagli corti, sfumati, senza alcun eccesso estetico, fino a giungere all'assenza capillare di Benali, compensata dal fosforo di cui il cervello del centrocampista libico è pieno per concepire tocchi eleganti ed efficaci.

Insomma, ci siamo concessi un'analisi significativa di come anche l'occhio voglia la sua parte. Già da venerdì sera torneremo a fregiarsi della tattica, ma nell'attesa osserviamo dal di fuori giocatori che possono avere qualsivoglia acconciatura, ma l'importante è che esibiscano sempre con orgoglio una maglia dalle tinte e dalla storia sempre affascinanti: quella del Bari.