Venticinquesima giornata che, ad una prima analisi, si presenta alquanto indecifrabile. Tra formazioni provenienti dal turno europeo (attenzione soprattutto alle squadre che hanno giocato giovedì – vale a dire Juventus e Roma – che potrebbero risentirne fisicamente) e mancanza di scontri fra squadre di pari classifica, Atalanta-Chievo a parte, potrebbe venirne fuori un turno pieno di sorprese.
Ma cerchiamo di andare con ordine individuando, innanzitutto, il portiere che dovrà difendere la porta del nostro 3-4-3 delle stelle inattese.

In un turno presumibilmente ricco di risultati a sorpresa, anche la nostra scelta in porta si adegua, tanto puntiamo su Viviano (Bologna) come possibile protagonista di giornata. Il giovane portiere felsineo, infatti, si vedrà opposto agli avanti juventini. Una squadra, quella del neo allenatore Zaccheroni, che ha dato confortanti segni di ripresa nelle ultime uscite. Tra l’altro probabile, tra i torinesi, la defezione dell’eroe di Amsterdam Amauri. Per lui qualche fastidio muscolare.

Sistemata la porta, passiamo al terzetto di difensori. Nella Fiorentina “derubata” a Monaco, mancherà il goleador di Champions Per Kroldrup, squalificato. Una chance, quindi, per il sostituto naturale Natali. Il serio infortunio occorso a Gamberini imporrà a mister Prandelli scelte definitive nei centrali di difesa. Natali se la dovrà vedere, in questo, anche con il collega Felipe. Per lui, quindi, una buona occasione per sovvertire gerarchie che, in verità, al momento paiono abbastanza consolidate.
Un centrale difensivo che, invece, pare non avere problemi di concorrenza nel ruolo di centrale è Hugo Campagnaro (Napoli). L’ex sampdoriano sembra finalmente aver coniugato alle sue importanti doti fisiche anche una discreta continuità di rendimento, tanto da diventare presto un fulcro della squadra partenopea. Se la dovrà vedere col Siena di Malesani che, presumibilmente, scenderà in campo col coltello fra i denti. Clima da battaglia che assai si addice al centrale argentino.
Per completare il terzetto scegliamo un giocatore che, l’anno scorso, sembrava aver imboccato la strada di una luminosa carriera, salvo poi ridimensionarsi di colpo, forse a causa di scelte sbagliate. Stiamo parlando del giovane difensore Daniele Capelli (Atalanta) che, sceso di categoria a Reggio Calabria dopo un ottimo campionato a Bergamo, non ha saputo imporsi come ci si aspettava. Tornato tra i nerazzurri nel mercato di gennaio, è in cerca di un rilancio. Qualche defezione tra i compagni di reparto potrebbe consentirgli di ripartire nell’undici titolare.

Tra i numerosi giocatori saliti di categoria nel recente mercato di gennaio c’è anche Antonio Buscè, accasatosi a Bologna. Anche per lui un’esperienza disgraziata a Reggio Calabria e tanta voglia di riscatto. A Bologna sembra aver trovato maglia da titolare e un discreto adattamento. Avrà il suo daffare contro lo juventino De Ceglie, ma l’esperienza potrebbe giocare un ruolo importante.
Un giocatore che invece era partito fortissimo con la sua nuova squadra, il Genoa, e che poi ha avuto un’importante involuzione è stato lo spagnolo Zapater. Grandi prestazioni e gol importanti avevano fatto gridare al fenomeno. Poi, qualche problema di equilibri tra i rossoblu unito ad una concorrenza importante, l’hanno un po’ messo ai margini della squadra titolare. Per lui, sabato pomeriggio nell’anticipo casalingo contro l’Udinese, forse una delle ultime possibilità per ribadire il suo valore.
Chi, invece, non avrà bisogno di cercare stimoli sarà il palermitano Liverani. Per lui gli importanti trascorsi nelle file della Lazio, avversario di domenica, condiranno la sua partita di un particolare sapore. Anche lui d’altronde, come molti suoi colleghi, non si è salutato benissimo col suo ex presidente Lotito.
A chiudere il nostro quartetto di centrocampisti preferiamo puntare su Lodi (Udinese). L’infortunio, abbastanza serio, del compagno di squadra D’Agostino (un paio di mesi di stop per lui) gli regala l’importante possibilità di ritagliarsi un ruolo importante in squadra. Le qualità non gli mancano e l’improvvisata coppia di centrali del Genoa avversario di turno, formata da Marco Rossi e Zapater, potrebbe consentirgli di proporsi in avanti con pericolosità ed efficacia.

Chiuso il centrocampo, passiamo al trio d’attacco. A Bergamo, domenica, si disputerà l’unica sfida salvezza della giornata tra i padroni di casa dell’Atalanta e un Chievo in netto calo di rendimento.
Entrambe le squadre hanno bisogno di punti e, una sfida probabilmente dominata dalla paura, potrebbe mettere in evidenza un giocatore come Nick Amoruso (Atalanta), giocatore di esperienza spesso decisivo nelle partite molto tirate.
Anche il Bari deve fare i conti con un calo di forma e di risultati abbastanza importante. Avrà di fronte, allo stadio San Nicola, il Milan di Pato e Ronaldinho. Ma la tenuta difensiva dei rossoneri, certamente non ermetica, potrebbe consentire ad un giocatore completo come Meggiorini di creare grattacapi alla squadra di Leonardo.
A completare attacco e rosa scegliamo Nenè del Cagliari. Arrivato in Italia, questa estate, tra qualche sorriso di sufficienza e col timbro di “pacco” ha, invece, dimostrato in questi mesi di essere un giocatore con numeri importanti. Tanto da essere indicato addirittura dal Milan come possibile sostituto, nel gennaio scorso, di Huntelaar, nell’eventualità che l’olandese fosse partito.
Il Parma, avversario domenica sul campo amico, in versione trasferta è tutt’altro che irresistibile e il brasiliano ex Nacional potrebbe avvantaggiarsene.

Ed ecco, infine, un riepilogo delle nostre scelte per questa giornata:


VIVIANO

NATALI – CAMPAGNARO – CAPELLI

BUSCE’ – ZAPATER – LIVERANI – LODI

AMORUSO – MEGGIORINI – NENE’


Buon fantacampionato a tutti!

Sezione: Fantacalcio / Data: Sab 20 febbraio 2010 alle 14:39 / Fonte: Marco Morelli - www.livingbari.it
Autore: Francesco Di Comite
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