Dal prossimo weekend non ci si fermerà più sino a fine anno solare. Dalla sfida di domenica 24 novembre contro il Cittadella sino alla partita interna contro lo Spezia del 29 dicembre sarà un cammino senza sosta. Non ci saranno più pause e il Bari si sta preparando in questi giorni ad un tour de force importante e impegnativo. Moreno Longo sta catechizzando i suoi su tutte le insidie che questo nuovo spezzone di campionato potrà riservare alla propria squadra. I giocatori saranno chiamati a ricaricare al meglio le batterie in questo weekend di sosta per poi essere pronti ad uno sprint che potrebbe decidere anche le strategie del mercato di gennaio.

La posizione in classifica che il Bari acquisirà dopo la partita contro lo Spezia, infatti, sarà un crocevia fondamentale per le scelte societarie. Chi arriverà a rinforzare l'organico e chi potrebbe lasciare la truppa biancorossa. Longo sa che si gioca tanto del suo lavoro e della sua credibilità ottenuta in questi primi mesi di campionato. Tra alti e bassi l'ex tecnico del Frosinone ha lavorato tantissimo sulla costruzione di un'identità precisa e forte della squadra. E' riuscito a rilanciare giocatori che sembravano persi per strada ( vedi Dorval) e si sta battendo tanto sul perfezionare alcune cose ancora da limare e da migliorare. E in tal senso vi sono anche le prestazioni di alcuni calciatori che ancora non hanno del tutto evidenziato le loro reali potenzialità. 

L'auspicio di Longo è di riavere al più presto il miglior Falletti dopo le assenze delle scorse partite, ritrovare un Sibilli più in forma e più cinico sotto porta e anche di poter contare su un centrocampo al meglio della condizione in tutti gli effettivi. Il recupero di Vicari nel pacchetto arretrato sarà un ulteriore dettaglio importante affinchè l'allenatore biancorosso possa disporre di tutti i giocatori con il medesimo livello di forma. Non c'è dubbio che questo scorcio di campionato sarà fondamentale. Per il Bari ci saranno degli esami importanti da superare al meglio. La classifica vede una squadra in piena zona play off ma con il rischio, con alcuni passi falsi, di ritrovarsi nuovamente nei bassi fondi della graduatoria.

La grande speranza è di vedere un Bari il più in alto possibile per sognare qualcosa di importante. Per avere la sensazione e l'impressione di essere una squadra che può lottare per il massimo traguardo. Almeno per provarci. Almeno per tenere l'entusiasmo di tutto l'ambiente ai massimi livelli. La società, in tal senso, è chiamata dal punto di vista della comunicazione a dare sempre il sentore di un ambiente che non vuole accontentarsi e che vuole dare davvero di più di quello che, magari, ci era prefissati ad inizio stagione. La tifoseria è pronta a sostenere come sempre questi ragazzi ma, dall'altra parte, l'amore va sempre rinforzato, potenziato, mai deluso. Non ci devono essere tentennamenti. Ambizione alta e petto in fuori. Il Bari deve esserci! 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 16 novembre 2024 alle 07:00
Autore: Maurizio Calò
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