È notizia di questi giorni l’addio al calcio di Leonardo Bonucci. Si conclude così la brillante carriera del difensore che è stato anche capitano della Juventus, del Milan e della Nazionale Italiana. Una carriera che aveva mosso i suoi primi passi in Serie A proprio a Bari, quando Leonardo fu scelto dalla “accoppiata” Ventura-Perinetti come pilastro della difesa biancorossa per affiancare Andrea Ranocchia.

Fu quella una stagione straordinaria per i galletti che disputarono un eccezionale campionato di Serie A, riuscendo a piazzarsi addirittura al decimo posto in classifica sotto la sapiente guida di Gian Piero Ventura. Il mister “libidine” dopo l’esperienza in biancorosso ha allenato il Torino, la Nazionale, il Chievo e la Salernitana, che è stata la sua ultima squadra in carriera.

Portiere e capitano di quel Bari era Jean François Gillet, ancora oggi recordman di presenze della storia del Bari. Il belga è l’allenatore dei portieri dello Standard Liegi dal 2021. A comporre una linea difensiva di altissimo valore con Bonucci c’era poi Andrea Ranocchia. Per lui tantissimi anni all’Inter, di cui è stato anche capitano e con cui ha vinto uno Scudetto. La sua carriera è terminata dal 2022. Dopo il ritiro si è legato ancora al club nerazzurro, per il quale produce un podcast.

Altro giocatore di spicco di quella bellissima squadra era il centrocampista centrale Sergio Bernardo Almiron. L’argentino, dopo l’addio al calcio, ha intrapreso una breve parentesi come dirigente dell’Acireale. Accanto a lui nella mediana di Ventura c’era Massimo Donati. Per lui, dopo una breve parentesi come opinionista, si sono aperte le porte della carriera da allenatore. Ottima la sua esperienza al Legnago, squadra condotta dalla Serie D ai play-off di Serie C. Il suo nome circola come possibile nuovo allenatore del Bari. Da ricordare anche Alessandro Gazzi, vice allenatore di Zaffaroni quest’anno alla Feralpisalò e Daniele De Vezze, ancora oggi molto affezionato alle vicende biancorosse.

Vero e proprio simbolo di quella squadra era Paulo Vitor Barreto. L’attaccante brasiliano, capace di trascinare i biancorossi in Serie A con Antonio Conte e poi di realizzare 14 gol nella massima serie, è stato successivamente martoriato dagli infortuni che ne hanno gravemente condizionato la carriera, conclusasi nel 2020. Non hanno lasciato grandi tracce dopo l’abbandono al calcio Riccardo Meggiorini e Vitali Kutuzov, che si è invece dedicato all’hockey sul ghiaccio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 01 giugno 2024 alle 21:00
Autore: Antonio Testini
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