A prescindere dall’esito finale della stagione, il campionato di Valerio Di Cesare entrerà di diritto nella storia del club biancorosso. Ancora una volta il capitano ha stupito tutti, ribaltando scettici e gerarchie fin dai primi giorni di ritiro e prendendosi il posto da titolare inamovibile al centro della difesa (non a caso spesso tra i migliori). Uno scenario impensabile poco più di un anno fa, per un giocatore dall’età avanzata e reduce da un grave infortunio al collaterale del ginocchio, che ha fatto tremare molti tifosi (e non solo).

Qualcuno ipotizzava una stagione da leader silenzioso, più nello spogliatoio che in campo, senza però fare i conti con la determinazione e la voglia di Di Cesare, che tra due settimane festeggerà i 40 anni. Prima però ci sarà tempo per un altro nuovo traguardo con la maglia biancorossa, visto che già domenica potrebbe collezionare la presenza numero 200 con la maglia del Bari.

Numeri rarissimi per un giocatore, soprattutto nel calcio attuale e in una società come quella biancorossa. Ad oggi, infatti, solo in 17 lo hanno raggiunto: Gillet, Loseto, Mazzoni, De Trizio, Cicogna, Spimi, Bellavista, Mazzoni, Carlini, Gallini, Terracenere, Gazzi, Maestrelli, De Rosa, Bretti, Baccari e Frappampina. Tra i calciatori del recente passato (anni 2000 ad oggi) troviamo solo Gillet, Bellavista, De Rosa e Gazzi. Proprio quest'ultimo, punto fermo nel periodo d'oro di mister Ventura e Conte, è stato l'ultimo a raggiungerlo, esattamente nel marzo 2010 (Livorno-Bari 1-1 in Serie A), per poi arrivare fino a quota 239.

Nell'attuale rosa biancorossa c'è un altro elemento molto vicino alle 200 apparizioni in biancorosso, ma che difficilmente le raggiungerà. Si tratta di Galano, fermo a 198 dallo scorso 27 novembre (1-1 a Como). 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 10 maggio 2023 alle 09:15
Autore: Gianmaria De Candia
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