Tre stagioni, 11 gol in 45 partite tra il '78 e il 1981, ma anche qualche infortunio di troppo: questo il curriculum barese di Luciano Gaudino, che ai nostri microfoni ha toccato diversi temi, in primis gli obiettivi dei biancorossi"Al di là di quelle che sono le alte potenzialità della squadra, Bari ha il supporto di un territorio e di un parco tifosi non indifferente. La storia parla di campionati importanti e di talenti sfornati. Ha tutte le carte in regola per ambire ai playoff e giocarsela".

Il tema dei fischi a Lasagna permane, e da ex attaccante, l'opinione è puntuale: "Fanno parte del gioco e di quelle che sono le responsabilità dei giocatori, in questo caso di chi svolge un determinato ruolo. Ovvio che la gloria che ha a disposizione un attaccante come Lasagna dalle caratteristiche importanti, vale nel contraccolpo in cui sbaglia le occasioni, anche semplici. Vale l'applauso come anche il fischio".

Queste le parole sul SudTirol, prossimo avversario del Bari, e sul cosa serve per vincere: "Il SudTirol è una squadra che sta dimostrando di essere ben attrezzata e ambiziosa. È cresciuta nel tempo. Il Bari deve fare leva solo ed esclusivamente sulle sue possibilità e potenzialità, oltre che alla solita spinta del tifo ospite. Sono convinto che il Bari saprà trovare le forze e la concentrazione per affrontare questo match nel migliore dei modi. Così facendo, potrà portare a casa i tre punti e una prestazione soddisfacente".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 18:00
Autore: Piervito Perta
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