Quando si dice che è il gruppo a fare la differenza non si afferma di certo una banalità. Tutte le vittorie derivano da un legame umano che funge da collante tra le individualità e la preparazione tattica. E questo non può non valere per la compagine biancorossa. In questa stagione Longo ha ruotato spesso i giocatori, in particolare in alcuni ruoli specifici come la difesa e l’attacco. A centrocampo, invece, tre giocatori su quattro, se in forma, sono sempre stati schierati e cioè Dorval, Maita e Benali, rispettivamente primo, secondo e terzo nella classifica dei più presenti (escludendo il portiere).

Ma chi sono i meno utilizzati? In cima a questa classifica rovesciata troviamo Coli Saco, un nome non sorprendente date le prestazioni. Il centrocampista è sembrato spesso in difficoltà rispetto ai ritmi e alla tecnica della Serie B, collezionando 150 minuti in 11 presenze. Solo pochi spezzoni per lui utili a far valere i suoi centimetri nei momenti più complicati.

3 minuti in più per Tripaldelli che, però, quando chiamato in causa ha fornito prestazioni sufficienti, seppur altalenanti. Salvifico, ad esempio, con le sue tre chiusure in Bari-Sampdoria, dopo l’infortunio di Simic.

Tralasciando i nuovi arrivi di gennaio, è Nicola Bellomo il terzo nome. La sua posizione (458 minuti) un po’ sorprende perché ha dimostrato di essere un giocatore sempre presente per la causa Bari, oltre che importante con la sua qualità. Chiaramente non si può scordare che nella prima parte di stagione non ha giocato molto ma il barese ha saputo ritagliarsi il suo spazio, fornendo alla squadra le sue doti balistiche e soprattutto quella grinta, spesso mancata ai galletti.

Sotto i mille minuti ci sono anche Maiello (552 minuti per lui), Favilli, e Simic. Se per il primo le scelte del mister sono state subito chiare, per gli altri due il discorso è differente. L’attaccante e il difensore sono stati senza dubbio le riserve più importanti nel corso della stagione, regalando gioie ai tifosi nel momento del bisogno. Si guardi al gol del pareggio di Favilli contro il Catanzaro e la recentissima zuccata di Simic nel big match contro il Palermo. Per loro solo 571 e 893 minuti ma con un apporto specifico ben più ingente rispetto ai compagni di squadra, il che lascia ben sperare per il finale di stagione.

Sezione: News / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 14:00
Autore: Cosimo Mirizzi
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