La Serie B che verrà - Palermo, l’anno della maturità. Dionisi, De Sanctis e Brunori: tutto quello che c’è da sapere sui rosanero

In vista dell’inizio della Serie B 2024-25 abbiamo deciso di dedicare un approfondimento a tutte le prossime partecipanti e rivali del Bari. In questa prima puntata parleremo del Palermo, che ha concluso l’ultimo campionato in sesta posizione e che si candida a ricoprire un ruolo da protagonista nel nuovo torneo.

I siciliani, giunti al terzo anno di fila nella serie cadetta, sono pronti a compiere il definitivo salto di qualità. Dopo il nono posto di due anni fa e la semifinale play-off della passata stagione, i rosanero si apprestano a iniziare il nuovo campionato come super favorita insieme al Sassuolo. Le prime scelte sul mercato vanno in questa direzione.

LA SCORSA STAGIONE – Nell’estate del 2023 il Palermo aveva dato fondo a una campagna rafforzamenti molto importante, portando in Sicilia moltissimi giocatori esperti della categoria, da Lucioni a Di Francesco, passando per Ceccaroni e Mancuso. I risultati raccolti dalla squadra di Eugenio Corini, però, sono stati al di sotto delle aspettative, al punto che il club di proprietà del City Group è stato costretto a cambiare allenatore, affidandosi a Michele Mignani. Sotto la guida dell’ex tecnico del Bari, però, le cose non sono migliorate granché: il Palermo ha chiuso al sesto posto e, dopo aver eliminato la Sampdoria al primo turno dei play-off, sono stati poi sconfitti dal Venezia.

IL MERCATO – Il calciomercato è cominciato ufficialmente da sole tre settimane e il Palermo – che ha necessità solo di puntellare, dopo la rivoluzione dell’estate scorsa – ha già messo a segno tre acquisti di peso. I nomi portati in Sicilia dal nuovo direttore, Morgan De Sanctis, sono il portiere Gomis, il difensore centrale Nikolaou e soprattutto – ufficialità di oggi – l’attaccante Thomas Henry. Fondamentale, poi, aver confermato un profilo come quello di Filippo Ranocchia, elemento cruciale per il calcio del nuovo tecnico Alessio Dionisi. Resta da risolvere la grana Brunori: il bomber rosanero avrebbe rotto con la piazza e con la società e per lui si profila una cessione super.  

L’ALLENATORE – Dopo le delusioni con Eugenio Corini e Michele Mignani nella passata stagione, il Palermo ha deciso di ripartire da un allenatore molto importante come Alessio Dionisi. Dopo le ottime cose fatte in Serie A con il Sassuolo, il tecnico toscano ha deciso di rilanciarsi in B ponendosi alla guida di un club molto ambizioso. Una scelta giochista, quella proposta da De Sanctis con un allenatore che proporrà certamente un calcio scintillante. Dal punto di vista tattico è lecito aspettarsi un sistema molto offensivo: un 4-2-3-1 che ponga la qualità al centro di villaggio.

LE AMBIZIONI – È chiaro che si tratti di una squadra che si appresta a cominciare la nuova stagione con i favori dei pronostici. In virtù del mercato che sta facendo, in virtù dell’esperienza acquista nel corso dello scorso campionato e in virtù della proprietà che può vantare, il club rosanero non può che avere ambizioni massime. Bisognerà tenere d’occhio gli sviluppi che possono esserci e sarà importante per loro cominciare bene la stagione e far montare l’entusiasmo, già dilagante.

LA PROBABILE FORMAZIONE: (4-2-3-1) Gomis, Diakité, Lucioni, Nikolaou, Lund, Gomes, Segre, Insigne, Ranocchia, Di Francesco, Henry.  All. A. Dionisi.