Un inizio di stagione da favola. Non si può definire altrimenti il via all’annata calcistica di Walid Cheddira, capace di mettere a segno, in 9 partite giocate finora, 12 gol (7 in campionato in altrettante giornate, e 5 in Coppa Italia, in un paio di match). Statistiche che ne fanno, al momento, il capocannoniere di entrambe le manifestazioni.
Un rendimento sensazionale, al quale vanno aggiunti i 4 assist forniti fin qui ai compagni, che gli ha permesso di indossare la maglia della nazionale marocchina e gli consente di sperare ora in una convocazione per il Mondiale in Qatar in programma tra novembre e dicembre.
Di seguito, passo dopo passo, il cammino del bomber del Bari fin qui:
BARI-PADOVA 3-0 – Il debutto stagionale dei galletti, all’Arechi di Salerno il 31 luglio scorso, nel turno preliminare di Coppa Italia, vide Cheddira grande protagonista, autore di una doppietta dopo la rete iniziale di Botta all’ottavo minuto. Proprio il trequartista argentino, al 18’, lanciò nello spazio il centravanti, pronto a correre verso la porta avversaria e trafiggere di destro l’ex Bari Antonio Donnarumma, tra i pali patavini. Nella ripresa, in pieno recupero, il secondo sigillo di Walid, abile nel tap-in ravvicinato dopo una corta respinta del portiere su tiro di D’Errico.
HELLAS VERONA-BARI 1-4 – La partita perfetta di Cheddira. Si può definire così la gara del Bentegodi, valevole per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Eppure, a portarsi in vantaggio fu proprio il Verona, con Lasagna, con il pari dei galletti firmato Folorunsho. Poi si scatenò la punta, con una storica tripletta, segnata al 44’ (dribbling pregevole in area su Gunter e destro di giustezza a superare Montipò), su rigore al 53’ ed ancora di destro al 78’, dopo aver vinto un contrasto in area con un difensore avversario, piombando come un rapace su una respinta dell’estremo difensore veneto su conclusione di Maita.
PARMA-BARI 2-2 – L’unica gara in cui Cheddira, sin qui, non ha segnato. Nella prima di campionato, il 12 agosto, però, il suo contributo fu comunque fondamentale per le fortune dei galletti. Il suo score, in quella sfida, infatti, parla di un rigore procurato per i suoi, poi realizzato da Antenucci, e di un assist per Folorunsho nell’azione del momentaneo 1-2 biancorosso.
BARI-PALERMO 1-1 – Tornò a segnare, il buon Walid, nel confronto interno dei pugliesi con i siciliani, rispondendo al vantaggio ospite firmato da Valente al 37’, non prima di aver sfiorato il pari già sul finire del primo tempo, con un velenoso pallonetto finito appena sopra la traversa di Pigliaceli. Il pareggio arrivò, comunque, ancora di destro da dentro l’area, su un cross teso di Antenucci. Pochi minuti più tardi, l’attaccante italo-marocchino si guadagnò anche l’espulsione del difensore avversario Marconi, che lo falciò mentre era lanciato a rete.
PERUGIA-BARI 1-3 – Nella prima vittoria in campionato del Bari, Cheddirà lasciò la sua firma, partecipando all’azione del gol di Folorunsho che aprì le marcature, scambiando in un’azione splendida con Maita, con quest’ultimo pronto a lanciare a rete il compagno. Poi firmò d’astuzia il raddoppio, approfittando di un pasticcio difensivo tra Angella e l’estremo difensore Gori, che gli consentì di mettere il pallone nel sacco di sinistro a porta sguarnita. A chiudere i conti ci pensò poi Antenucci.
BARI-SPAL 2-2 – Bastarono 4 minuti in quest’occasione, a Cheddira, per mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori, ribadendo in rete una conclusione di Antenucci respinta dal palo. Sul finire della prima frazione, poi servì un assist al proprio compagno di reparto, bravo a raddoppiare con un tiro dei suoi appena fuori dall’area avversa. Nella ripresa, la rimonta ospite, con La Mantia e Rabbi.
COSENZA-BARI 0-1 – Ancora decisivo, Walid, con il colpo di testa che decise il match, sul finire del primo tempo, su un bel cross di Ricci. Nella circostanza, non apparve molto reattivo il portiere di casa Matosevic. Ma quest’acuto valse comunque, per il Bari, altri tre punti in classifica.
CAGLIARI-BARI 0-1 – Stesso copione di Cosenza, con gol-vittoria a firma Cheddira. Palla stupenda di Maita in profondità, al 77’, con la punta brava a stoppare la sfera e depositarla alle spalle di Radunovic di destro per il suo decimo acuto stagionale.
BARI-BRESCIA 6-2 – Storia recente, con la goleada ed il rotondo 6-2 alle rondinelle. Dopo la zuccata di Folorunsho al 7’, è Bellomo a raddoppiare su assist di Cheddira al 25’. Poi il bomber biancorosso si è messo in proprio, sfornando i gol del 3 e del 4-0. Al 43’, con un perfetto taglio in area di rigore su cross di Dorval e deliziosa torsione di testa e, nella ripresa, al 55’ con un bellissimo scavetto a scavalcare l’uscita bassa di Lezzerini, per la prima doppietta in B della sua carriera. Al 60’ Cheddira ha lasciato il campo a Scheidler (più tardi in gol anche lui, dopo il compagno di reparto Antenucci), raccogliendo l’ovazione del suo popolo sugli spalti. Immensamente meritata, visto l’andazzo.
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