Le parole di Kevin Lasagna, attaccante biancorosso, a Fanpage.it: "Spero di realizzare più gol possibili per me e, soprattutto, per la squadra. La mia stagione sta andando bene perché ho trovato un ottimo gruppo e anche come squadra stiamo facendo bene, perché dopo magari una parentesi non positiva dello scorso anno quest'anno abbiamo iniziato con il piede giusto. Dal punto personale potrebbe andare meglio perché magari ho fallito qualche occasione però sono molto contento di questa mia avventura".

Lasagna, nella lunga chiacchierata, ha anche parlato delle esperienze passate: "La parentesi in Turchia è stata un'esperienza abbastanza di complicata per me perché sono andato senza la mia famiglia. A Carpi fu veramente una favola perché arrivavo dalla Serie D e già si trattava di un grandissimo salto. Giocare già a San Siro era incredibile e poi realizzare il primo gol proprio in quello stadio dove hanno giocato grandi campioni, non può che portare una felicità immensa. Nazionale? Penso che la maglia azzurra sia l'apice più alto che può raggiungere un giocatore".

Il rapporto con Magalini, ritrovato proprio quest'anno a Bari... "Mi è venuto quasi da ridere. Lui era direttore al Chievo e io avevo 10 anni. Anche lì ci furono dei provini molto selettivi, perché ovviamente a quell'età ci sono tantissimi ragazzini e poi dopo solo un gruppo andava a giocare per il Chievo. In quegli anni era una super società, perché faceva i preliminari di Champions ed era una squadra molto importante. Risentirlo questa estate mi ha fatto molto piacere perché mi voleva per una squadra molto importante della Serie B e con un con un pubblico speciale. Mi ha fatto molto piacere sentirlo".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 23 dicembre 2024 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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