E' una giornata di lutto per il calcio italiano dopo l'annuncio della morte di Sinisa Mihajlovic per leucemia, battagliata iniziata poco più di tre anni fa e resa nota dallo stesso allenatore nel corso di una conferenza stampa nel ritiro estivo con il Bologna. Il mondo del calcio perde così un uomo e un professionista di spessore, che per oltre 30 anni ha calcato i terreni di gioco del campionato nostrano sia da giocatore che tecnico.

Una lunga carriera in cui ha incrociato il Bari ben 11 volte da calciatore e 3 da tecnico, rimanendo sempre imbattuto: 11 vittorie e 3 pareggi. L'ultimo, alla guida della Fiorentina, è datato 27 febbraio 2011, nel pareggio per 1-1 al 'San Nicola', reti di Ghezzal e Gilardino. In precedenza i ricordi furono nettamente più positivi, a partire dalla sua prima gara tra le mura dell'Astronave, esattamente il 29 maggio 1991, nella storica finale di Champions League tra la Stella Rossa e l'Olympique Marsiglia. Sinisa non solo riuscì a rimanere in campo per tutti i 120 minuti (si arrivò ai supplementari) ma andò anche a segno nella lotteria finale dei calci di rigore, che vide i suoi trionfare per 5-3 e regalare il primo e ancora oggi unico successo di una squadra della penisola balcanica nella massima competizione europea per club.

Qualche anno dopo si trasferì in Italia e ritornò in Puglia da avversario dei galletti. Tra i numerosi incroci con il Bari spiccano anche alcune magie balistiche di Sinisa. La prima nella vittoria per 1-2 della sua Sampdoria al San Nicola (giugno 1995), con una perfetta punizione (specialità della casa) a giro dai 25 metri a battere Fontana all'angolino basso. Due anni dopo si ripropose in quel di Marassi, con un'altra conclusione diretta da cineteca: traiettoria fantastica con il sinistro e palla sotto l'incrocio dei pali della porta di Mancini (1-0 il finale). L'ultima gemma arrivò nel dicembre 2000, quando vestiva la maglia della Lazio, corsaro al San Nicola (1-2). Mihailovic aprì il tabellino dei marcatori direttamente da calcio d'angolo, grazie ad una battuta con effetto a rientrare che sorprese Gillet e Osmanovski, appostato sul primo palo. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 16 dicembre 2022 alle 22:00
Autore: Gianmaria De Candia
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