Nell'ambito della rubrica di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della vittoria dei biancorossi per 3-2 contro il Cittadella. Ecco le sue parole in esclusiva: "La solita partita del Bari che dura più o meno un tempo, dove c'è poi un vistoso cambio di gestione della gara. Chiaramente questo ormai è un limite che si è evidenziato in tutta questa prima fase del campionato, e credo che sia questo il punto su cui lavorare. Nella prima frazione non c'è stata partita, il Bari ha giocato come meglio non poteva; nella ripresa, ha rischiato di vanificare il vantaggio anche se sul finire del match ha avuto più occasioni per chiuderla".

Sulle assenze di Vicari e Benali e i sostituiti: "Maiello e Simic non sono delle alternative, sono dei potenziali titolari. Il vantaggio rispetto all'anno scorso è che il Bari ha più soluzioni. L'assenza di Lasagna potrà incidere: era in condizione e aveva trovato continuità dal punto di vista delle reti. Longo aveva trovato un equilibrio con i due attaccanti, ora bisognerà capire che tipo di scelte e soluzioni alternative sceglierà".

Vincere aiuta a vincere, ma... "Le vittorie aumentano l'autostima e la fiducia nel lavoro che si fa ma non risolvono i problemi che il Bari ha, ossia che non riesce a gestire il vantaggio, magari cercando di colpire quando gli avversari lasciano inevitabilmente spazi. Non riuscire a gestire un 3-0 però è davvero preoccupante".

Sul livello della Serie B e del Bari: "Il livello in questi anni va sempre più verso il basso. Dopo le squadre che sono davanti, come valori è in ritardo la Sampdoria, la Salernitana. Il Bari per quanto dimostrato finora può stare nelle squadre che possono guadagnarsi uno degli ultimi posti nei playoff"

Sezione: In Tackle / Data: Mar 26 novembre 2024 alle 08:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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