Prima del calcio d’inizio che ha sancito l’avvio della nuova stagione, mister Longo aveva voluto assicurare tutti sul fatto che il suo Bari, nonostante fosse ancora incompleto e in attesa di ulteriori rinforzi dal mercato, aveva lavorato sodo durante l'estate per lasciare un segno importante in questa nuova stagione.

Purtroppo, però, i risultati ottenuti nelle prime quattro giornate di campionato hanno fatto subito crollare le aspettative (già labili) dei tifosi, che hanno dovuto incassare il primo dispiacere sin dalla prima partita di campionato, in casa contro la Juve Stabia. Una sconfitta inaspettata, a cui è seguita quella contro il Modena e i due pareggi contro Sassuolo e Sampdoria. Un trend non esaltante che, di fatto, ha fatto tornare in auge gli spettri del recentissimo passato, facendo temere in una sorta di copia e incolla della stagione scorsa.

Contesto Storico

Il Bari Calcio è stato fondato nel lontano 1908 ed è, numeri alla mano, una delle squadre più seguite sull'intero territorio nazionale, partecipando a 30 campionati di Serie A. Uno score che gli permette ancora oggi di essere il club più blasonato e importante della regione Puglia.

Dall’anno del suo centenario (2008) a oggi, il club biancorosso ha avuto una condotta piuttosto altalenante, dovendo fare i conti con tanti, troppi problemi a livello societario. In particolare nel 2014, quando l’allora As Bari fallisce, dando inizio così a una ricostruzione che, di fatto, è stata tutt'altro che facile e gratificante. Ma il momento più basso resta di certo quello vissuto nell'estate 2018, con la società del patron Giangaspro che, a causa della mancata ricapitalizzazione e della necessaria copertura delle perdite d'esercizio, fu dichiarata fallita ed estromessa dal campionato di Serie B. Il club, finito nell'oblio della serie D, viene rilevato dalla famiglia De Laurentiis.

Il Bari e la serie A

Proprio nel massimo campionato, torneo preferito per chi ama piazzare scommesse online legali in Italia, i biancorossi hanno avuto modo di scrivere pagine importanti per la città e i tifosi. Il miglior piazzamento risale alla stagione 1946-1947, quando la squadra si piazzò al 7º posto. Nelle varie stagioni trascorse in serie A, il Bari ha vantato giocatori e goduto delle prestazioni di giocatori si assoluto rilievo. Tra questi, Gianluca Zambrotta, Antonio Cassano, Franco Mancini, Jean François Gillet, Leonardo Bonucci, Andrea Ranocchia, Simone Perrotta, Nicola Ventola, Zvonimir Boban, Joao Paolo, Sergio Almiron e david Platt, giusto per fare qualche nome illustre

Il ritorno in serie B

Dopo aver trascorso ben 4 stagioni tra serie D e C, i biancorossi, con in panchina Michele Mignani, sono riusciti a tornare tra i cadetti. A fine stagione i biancorossi si classificheranno al 3° posto con 65 punti, qualificandosi di diritto alle semifinali play-off per la promozione in Serie A, dove affrontano e superano il Südtirol. Bari in finale, contro il Cagliari, che vince al San Nicola nella gara di ritorno, davanti a quasi 60mila spettatori, staccando il pass per la massima serie.

Sezione: News / Data: Mer 11 settembre 2024 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoBari
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