E’ arrivato il momento di dire la verità e di non nasconderci più dietro delle finte dichiarazioni che da anni ormai siamo abituati ad ascoltare e che quasi ci hanno abituato.
Il Bari non è una grande squadra e non va detto solo in virtù delle quattro sconfitte consecutive, ma alla luce di quanto abbiamo visto durante la stagione.
E’ finito il tempo dei sogni, quando tutto andava bene e si riusciva a dimenticare anche delle piccole sbavature che rallentavano la corsa dei biancorossi ma è giunto il tempo dei bilanci.
Ammettiamolo, l’annata è stata sopra le attese ed un Bari tranquillo con tante giornate di anticipo alla fine del campionato nessuno se lo aspettava ma è anche vero che se l’appetito vien mangiando anche nel calcio ci si dimentica facilmente di quello che si era per desiderare l’indesiderabile.
Il traguardo Europeo sembrava alla portata ma solo agli occhi di chi vede i propri beniamini in campo e viene offuscato dal desiderio ardente di un tifo generoso, ma a mente fredda vengono fuori difetti eclatanti che non permetterebbero di alimentare tale sogno.
Una rosa troppo striminzita con ricambi non all’altezza dei titolari da del Bari una squadra che non può permettersi cali di forma o infortuni eccellenti.
Nella prima parte del campionato i risultati sono arrivati ed anche le belle prestazioni ma non bisogna dimenticare i tanti punti persi in casa contro squadre dirette concorrenti.
Il Bari è una buonissima squadra quando mette in campo gli schemi di Ventura, la velocità e la precisione abbinata alla cattiveria agonistica, ma se manca uno solo di questi quattro elementi, non avendo un fuoriclasse, difficilmente porta a casa dei punti perché diventa fragile e vulnerabile.
A mio avviso la crescita solida di una squadra avviane per gradi e bisogna consolidarla non solo con la passione dei tifosi ma soprattutto con un programma lungimirante e serio.
Adesso bisogna essere chiari e dire che il Bari, pur avendo fatto un buon campionato non può pensare di fare il salto di qualità mantenendo una società che si base su una conduzione familiare che non guarda più in la di palmo di naso e naviga a vista sperando che qualcosa venga fuori.
Ricordo che l’anno della cavalcata di Conte, il Bari è stato un exploit che nessuno aveva previsto e non si era nemmeno parlato di promozione. E’ stato un evento inatteso e non programmato.
Lo stesso per quest’anno. La squadra è andata in ritiro con tantissimi giocatori e molti di questi adesso sono spariti e perse le loro tracce.
Perinetti quasi certamente va via e le motivazioni le sanno tutti ma nessuno le dice.
Sapendo delle difficoltà dei Matarrese ad investire sul mercato aveva pensato di sviluppare meglio il settore giovanile e far investire “solo” 1 milione di euro per la costruzione di strutture ed allargare la rete di osservatori biancorossi al fine di poter essere più vigili sul mercato dei talenti a costo zero e su quello dei giovani fatti in casa.
Matarrese sembra essere in disaccordo anche con questa politica ed allora, Perinetti, anima di questo Bari, con ogni probabilità lascia la piazza ma annuncerà tutto questo solo a fine campionato per il rispetto di tutti.
E’ giunto il momento di dire che i ragazzi in campo hanno dato tutto e meritano un applauso scrosciante per le emozioni che hanno fatto vivere ad un pubblico che da anni era abituato ad assopirsi per lo scialbore delle prestazioni di serie B.
Le quattro sconfitte consecutive non devono cancellare quanto di buono è stato fatto ma far riflettere sulla debolezza della società che non ha saputo mantenere costanti le motivazioni e non ha mantenuto acceso , nonostante le dichiarazioni del Presidente, il desiderio di andare oltre o quanto meno provarci.
Necessita programmazione perchè senza di questa non si va da nessuna parte.
Il Bari ha la possibilità di far sognare i tifosi ma ha bisogno di una società alle spalle che vada oltre le solite e stucchevoli dichiarazioni di Matarrese che non perde occasioni per mettere le mani avanti dicendo che non ci sono soldi e che per mantenere una squadra in SerieA è molto dispendioso.
Voci mi hanno sussurrato che il Bari per i Matarrese è solo un ramo delle loro società e come tale non è visto come un mezzo per regalare emozioni ma per guadagnare soldi.
Se le cose restano così, vi preannuncio che difficilmente il Bari andrà oltre qualche buon piazzamento.
Per concludere credo che la vera salvezza dei biancorossi forse non è quella che hanno raggiunto meritatamente sul campo quest'anno ma quella che da anni la gente spera e desidera ardentemente. Un cambiamento ai vertici sarebbe un ottimo punto di partenza ma anche su questo sono scettico fortemente perchè a mio avviso i Matarrese non hanno nessuna intenzione di lasciare Bari anche se fingono di volerlo fare.
Altre notizie - Riflessioni Biancorosse
Altre notizie
- 10:00 Il punto sull'Under 16: si è conclusa la stagione! Ecco i numeri dell'annata
- 09:00 Bari, il rinvio cambia le carte in tavola. E il calendario ora può essere un ostacolo per i galletti
- 08:00 Vito Di Bari a TuttoBari: "Squadra forte ma serve più coraggio. Longo bravo, io e Giampaolo pronti alla C"
- 07:00 Armenise a TuttoBari: ''Ai play off ci credo. Vittoria sul Palermo ha dato entusiasmo"
- 21:00 Modena, un forfait per squalifica col Bari. Diffidati: quattro galletti sott'esame
- 20:00 Bari, senti Cosmi: "Playoff? I biancorossi ce la dovrebbero fare"
- 19:00 Aglietti sui playoff: "Posizioni delineate. Duello tra Bari e Cesena"
- 18:15 TuttoBari - Armenise: ''Rinvio campionato giusto. Modena? Conosco Longo, sono fiducioso''
- 17:30 Tegola in casa Modena: si ferma Battistella. La nota
- 17:15 Iachini avverte sui playoff: "Anche il Modena è in corsa. Spezia rischia la beffa"
- 17:00 La giornata - Seduta sotto una pioggia insistente. Il report
- 16:45 Modena verso Bari: dubbi di formazione, in tre da valutare
- 15:30 Aureliano arbitrerà Bari-Modena. Fiume di precedenti, l'ultimo ai playout
- 15:00 Giovanili: terz'ultima giornata per la Primavera. In campo pure U17 e U12 Women
- 14:00 Rinvio partite: dai tifosi idee chiare. L'esito del nostro sondaggio
- 13:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube e non solo
- 12:00 Rush finale, serve il fortino: chi sono i protagonisti della terza miglior difesa del campionato
- 11:30 Tuttosport - Benali scalpita, ma il favorito è Maiello. Attacco: in tre per un posto
- 11:00 L'ex Nitti: "San Nicola pieno fa effetto. Longo adrenalinico"
- 10:45 CdS - San Nicola è casa. Ora vittorie e punti. In nove giorni ci si gioca i playoff
- 10:30 Verso il Modena, CdM: "Benali da valutare. Favasuli, permane la squalifica"
- 10:00 Storie biancorosse - Il Bari di Conte schianta il Modena: quattro reti da prima della classe
- 09:00 Doudou: "Bari? Non la vedo una squadra che può ambire alla A"
- 08:15 Serie B, ufficiali i nuovi rinvii: due gare si giocheranno domenica
- 08:00 Instagram biancorossi: la scheda di Saco. Dal post con Kvaratskhelia ed il follow di Osimhen all’esperienza in nazionale
- 07:00 Alte frequenze: da Maggiore a Falletti, il Bari elegge i trascinatori playoff
- 22:10 L'avversario - Bari, venerdì arriva il Modena di Mandelli. Un giocatore spicca in tutte le statistiche
- 21:00 TuttoBari anche su WhatsApp e Telegram! Seguici!
- 20:00 Bergoglio e il calcio: quella passione non banale che ci racconta di più
- 18:30 Verso il Modena, tra recuperi e mentalità. La maxi pausa, le strategie, i gol
- 17:00 Bari-Modena e lo storico che sorride. Dal gol di Petre son passati oltre tredici anni
- 15:55 Papa Francesco, Donda: "Perdita enorme per tutto il mondo. Ha cercato sempre di unire, indipendentemente dal credo"
- 15:00 Bari, come cambia il calendario. Le gare da qui alla fine
- 14:05 Date Serie B, altri cambiamenti. Funerali Papa, c'è l'indicazione del Coni: non si giocheranno due match sabato
- 14:00 Morte Papa Francesco, minuto di raccoglimento nel prossimo turno
- 13:00 La scelta particolare di ADL. Scudetto e dichiarazioni Conte: va via alle Maldive
- 11:15 Dall'Alto Adige - Tifosi Bari, che beffa. Ieri grigliata nel parcheggio settore ospiti
- 11:00 SONDAGGIO - Tifosi in protesta. Giusto o sbagliato rinviare le partite?
- 10:50 Tifosi, la rabbia per il rinvio. GdM: "Condannati alla sofferenza. Ve lo immaginate lo stato d'animo?"
- 10:40 CdS - 14 giorni di sosta, come lo stop invernale. Recupereranno due elementi
- 10:00 Totti, Messi, Mourinho: l'omaggio dei big del calcio a Papa Francesco
- 09:00 Bari, riposo oggi. Domani pomeriggio si riparte. Con vista sul Modena
- 08:00 Bari, 'dove eravamo' quando Francesco fu eletto Papa
- 07:00 La Serie B perde il Sassuolo e abbraccia Entella e Avellino. Tra Padova e Vicenza si decide al fotofinish. Il Lecce ora rischia
- 20:22 Rinvio Serie B, si giocherà martedì 13 maggio: è ufficiale. Cambieranno date playoff
- 20:00 Niente Sudtirol, il Bari tornerà presto in campo. Venerdì la prova Modena
- 18:30 Giovanili, Under 15 e Under 14 vincono i loro tornei. Per l'Under 13 sconfitta in finale
- 18:15 La giornata - Allenamento, poi rientro a Bari. Fissata la prossima seduta
- 17:00 Papa Francesco, la reazione del San Lorenzo (sua squadra del cuore): "Insieme per l'eternità". Lo stadio gli sarà intitolato
- 15:30 Morte Papa Francesco, il cordoglio del Sudtirol
- 14:45 Papa Francesco, il post su X di Aurelio De Laurentiis
- 14:15 Biglietti Sudtirol-Bari: le istruzioni del club altoatesino dopo il rinvio
- 14:00 Allenamento nel veronese, poi il ritorno in Puglia. La giornata del Bari
- 13:00 Il weekend degli ex - Scheidler show in Belgio, vincono altri quattro. Conte vince e ci crede sempre di più
- 12:00 Pres. Lega di B: "Papa Francesco uomo vicino agli ultimi"
- 11:30 Dal Real Madrid a Mattarella: tutti piangono Papa Francesco
- 11:15 Morte Papa Francesco, Gravina: "Il calcio italiano partecipa commosso"
- 10:45 E' morto Papa Francesco. Il calcio si ferma: ufficiale il rinvio anche della B. Non si giocherà Sudtirol-Bari
- 10:00 Bari, ultimi precedenti amari col Sudtirol. Le due squadre sono agli antipodi in un dato
- 09:00 I temi: il Bari in missione a Bolzano, vietato sbagliare, dimostrare superiorità