La Serie B perde il Sassuolo e abbraccia Entella e Avellino. Tra Padova e Vicenza si decide al fotofinish. Il Lecce ora rischia

Tempo di verdetti. L'Avellino nei giorni scorsi ha centrato la promozione in B vincendo matematicamente il girone meridionale della terza serie. Un ritorno, per gli irpini, in cadetteria, che fa seguito a quello della Virtus Entella (regina del raggruppamento B). A dover esprimere il suo verdetto è ora il Girone A che vede coinvolte due squadre nella lotta alla testa della classifica. Attualmente in B ci andrebbe il Padova (85 punti), ma il Vicenza (83 punti) spera nel clamoroso ribaltone. Una mission probante quella del Vicenza visto che, anche in caso di arrivo a pari punti, verrebbe premiato il Padova (in virtù degli scontri diretti). Solo una clamorosa sconfitta del Padova, e un successo del Vicenza negli ultimi novanta minuti, cambierebbe dunque le carte in tavola.

Naturalmente, saluterà la B il Sassuolo (promosso in Serie A) e molto probabilmente il Pisa. Dalla A sembra scontata la discesa del Monza, così come pericolanti restano, in particolare, le posizioni di Venezia, Empoli e Lecce (giallorossi ora in picchiata, non è escluso possa presentarsi il prossimo anno un derby pugliese col Bari). 

Dopodiché playoff di B, retrocessioni (con tanto di playout) di B, e playoff di C, completeranno un quadro, quello del prossimo torneo cadetto, in continua evoluzione.