Tra i calciatori più in mostra di quest'inizio di campionato di serie B c'è Claudio Cassano. Il ventenne barlettano del Cittadella ha avuto un impatto straordinario nella squadra di Gorini alla sua esperienza tra i professionisti. Sono tre i centri sino a questo momento e tantissimo il minutaggio oltre alla fiducia di mister Edoardo Gorini. Merito del club veneto capace di saper lavorare sui giovani e di strappare il giovane talento dalla capitale per soli duecentomila euro.
Dotato di un grande sinistro, Cassano è il classico brevilineo che fa della sua tecnica sopraffina il suo marchio di fabbrica. Il numero di dieci si gode questo momento con estrema umiltà. Non solo squadra di club. Cassano è anche titolatissimo della Nazionale Under 20. Innamorato del gioco del calcio grazie a Lionel Messi, a cui si ispira, Claudio Cassano è uno dei calciatori rivelazione di questo girone di andata del campionato di serie B.
Il numero dieci granata ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni, dove ripercorre il suo esordio in serie B: "Onestamente non mi aspettavo un inizio così perchè sapevo che sarebbe stato un campionato difficile ed impegnativo. Sapevo che avrei cambiato anche il modo di giocare rispetto alla Primavera per un discorso di intensità. Con il lavoro e giocando le partite ufficiali mi sono ritagliato un piccolo posto in squadra, anche grazie ai compagni e all'allenatore che mi hanno aiutato nell'inserimento. Qual è il segreto del Cittadella? Il gruppo. Siamo tutti uniti per un unico obiettivo. Questo ci aiuta nelle difficoltà. Ti faccio un piccolo esempio: il pressing. Quando pressiamo sappiamo che lo faranno tutti e nessuno si tirerà indietro. Tutto viene più facile quando ognuno da il massimo. Grazie anche alla tifoseria che ci lascia tranquilli nel bene e nel male. Per noi è molto importante".
Gorini è sicuramente il tecnico rivelazione di questa prima parte del campionato. Per Cassano la figura dell'allenatore è stata fondamentale per rendere al meglio: "Devo molto a mister Gorini. Non mi aspettavo di avere tanto minutaggio. Sapevo che avrei dovuto conquistarmi il posto e mi sono messo a lavoro con entusiasmo. Il mister è uno che offre opportunità e non ha paura di lanciare i giovani. Poi ovviamente ci ho messo del mio a ritagliarmi lo spazio con gol e buone prestazioni"
Eppure la storia di Claudio Cassano non è tutta rosa e fiori. In passato, prima di arrivare alla Roma, ha subito diversi rifiuti a causa dell'altezza: "Mi sentivo dire spesso "sei bravo tecnicamente ma carente fisicamente", almeno per come vedono loro il calcio. Nonostante tutto non mi sono buttato giù, grazie anche a persone importanti che mi sono state vicino e ho continuato ad allenarmi. Poi il grande campionato con il Bisceglie under15 (dove siamo arrivati in finale) mi ha spalancato le porte di Trigoria"
Proprio l'esperienza con la Roma ha permesso a Cassano di allenarsi in prima squadra stregando un certo José Mourinho: "Mi avevano chiamato per la rifinitura di una partita con il Betis di Europa League. Solitamente quando prendi parte a quella sessione al 90% sei convocato per la partita. Ero felice, ma attendevo l'ufficialità che poi è arrivata. Un aneddoto del primo allenamento Juan Jesus scherzò per via del mio cognome - in riferimento a un altro ex Antonio Cassano - e scoppiammo tutti a ridere"
Per il numero dieci del Cittadella la prima da titolare è arrivata al San Nicola contro il Bari. Una partita speciale per lui, condita anche da un gran legno colpito, vista la vicinanza con la sua Barletta: "Seppi il giorno prima che avrei giocato dal primo minuto contro il Bari. Per me era una grande emozione partire titolare tra i professionisti proprio a Bari, essendo cresciuto a pochi chilometri. Ho sempre avuto un gran senso di appartenenza e di affetto nei confronti di Bari e della sua tifoseria. Quando sono entrato in campo ed ho visto la curva piena mi sono molto emozionato. Curva che tra l'altro non ha mai smesso di incitare la squadra per tutti i novanta minuti, davvero impressionante. Eppure al Bari ci sono stato molto vicino nel 2018 prima del fallimento, poi non si fece più nulla ed optai per Bisceglie, a cui devo tanto".
Il Bari, Cassano, lo segue con grande affetto: "Ho seguito attentamente anche la passata stagione tifando per il Bari. Lo avrei voluto in serie A, perchè una piazza così merita palcoscenici importanti"
Obiettivi futuri: "In primis raggiungere la salvezza con il Cittadella il prima possibile. Ad obiettivo raggiunto vedremo di dare una gioia in più ai nostri tifosi partita dopo partita. Non ci diamo limiti. Per quanto mi riguarda voglio arrivare il più lontano possibile con il Cittadella quest'anno".
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 11:30 GdM - Il Bari s'è perso. Radunovic da 7: decisivo. Lasagna, partita molliccia
- 11:15 Il giorno dopo la sconfitta, la GdS: "Risultato non figlio del caso. Bari? Non ha fatto granché"
- 11:10 Rep - Bocciato anche il terreno del San Nicola. Radunovic: "Uno dei più imbarazzanti della B"
- 11:00 Il finale di 2024 è deludente. Bari, ora però hai altre due occasioni. Il calendario
- 10:45 CdS - Bari, cosa fai? Obaretin leggero e disattento: approccio disastroso
- 10:00 Palermo giù, Dionisi: "Ripartiamo bene per battere il Bari"
- 09:00 Il Galletto in analisi - Canederli di traverso
- 08:00 Il match winner El Kaouakibi gongola: "Aspettavamo da tempo questo momento"
- 07:15 Trequartisti, punte, difensori e... Lella: nessuno esente da colpe. E quell'annoso problema dei gol nel finale
- 07:00 Pallone d'oro - Bari, un ko inaspettato. Sudtirol corsaro, vota il migliore dei galletti
- 06:30 Sudtirol, Castori: "Non abbiamo fatto giocare il Bari. Non avessimo vinto c'era da strapparsi i capelli"
- 21:00 Biancorossi subito a lavoro dopo la sconfitta: domani la ripresa
- 20:40 Serie B, il Bari cade in casa, crolla il Frosinone. Si rialza il Cittadella. Risultati e classifica
- 20:15 Chi sale e chi scende - Bene solo Radunovic. Attacco impalpabile, difesa da censura
- 19:45 VIDEO - Bari, seconda sconfitta consecutiva. L'opinione dei tifosi...
- 19:00 Giovanili, cade la Primavera contro il Palermo. Il tabellino della sfida
- 18:00 Lella: "Dobbiamo essere più camaleontici. Davanti alla difesa? Per me posizione nuova"
- 17:45 Longo: "Non ci siamo sporcati abbastanza, sconfitta meritata. Bisogna lavorare per invertire il trend"
- 17:40 Bari, sconfitta amara e meritata. Ora resettare tutto e cambiare immediatamente passo
- 17:30 Bari-Sudtirol 0-1: il tabellino del match del San Nicola
- 17:15 Lasagna-Nova evanescenti, male Falletti e Vicari. Si salvano solo in pochi. Le pagelle
- 17:05 El Kaouakibi gela il San Nicola. Natale rovinato per i tifosi biancorossi. Sudtirol corsaro a Bari. RIVIVI IL LIVE
- 15:55 Bari-Sudtirol, il dato spettatori del match San Nicola
- 13:00 Bari, occhio ai secondi tempi: saresti secondo in una particolare classifica
- 12:00 Castori, che score contro i biancorossi! E con Longo è sfida aperta
- 11:00 Bari, vincere per eguagliare un record che manca da sette anni
- 10:00 Bari-SudTirol, i precedenti. Pochi ma significativi: chi ne ha vinti di più
- 09:00 Playoff da mantenere, una vittoria da ritrovare e Mantovani di nuovo in campo. I ”temi” di Bari-Sudtirol
- 08:00 Occhio a... Daniele Casiraghi. Anima della squadra, oggi in difficoltà
- 07:00 Bari-Sudtirol, le probabili: Longo ritrova i big. A Falletti la trequarti, in attacco c'è Lasagna
- 22:25 Diciottesima giornata: pari tra Salernitana e Brescia. Come cambia la classifica
- 21:00 Bari, ora serve una nuova reazione. Con il Sudtirol un solo risultato possibile
- 19:30 Bari, alla ricerca del dieci perduto. Come son lontani i tempi di Brienza e Botta...
- 18:45 Intreccio di mercato: Hasa dal Lecce al Napoli... al Bari?
- 18:15 Bari-Sudtirol, i convocati di Longo: rientra Mantovani. Due sono out
- 18:00 Bari-Sudtirol, un anno fa decise tutto Di Cesare: cosa accadde al San Nicola
- 17:00 Bari, attacco sofferente. Da Antenucci a Caputo, ecco chi sono stati i bomber migliori
- 16:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube... e non solo
- 14:35 Longo: "Sibilli? Inconsueto in una caratteristica. Lella è pronto, troverà spazio nelle prossime tre gare"
- 14:30 Longo avvisa: "Mercato? Puntualmente gli scontenti ci sono. Io chiaro con la squadra". Su Favilli: "Out, ma nessuna lesione"
- 14:20 Verso il Sudtirol, Longo: "Ripartire con ferocia. Noi eccezionali fino a Pisa"
- 14:15 Longo netto: "Non si è data importanza al percorso di questa squadra. Ci sono organici più forti. Falletti? Sarà determinante"
- 14:00 Sudtirol, Castori: "Bari? Forte e completo, dovremo essere equilibrati. Ceppitelli sta meglio"
- 13:45 Il prossimo turno - La capolista Sassuolo affronta il Palermo. Il Pisa di Inzaghi di scena a Modena. Il Cesena di Mignani contro la Juve Stabia
- 12:00 Defendi e la nuova vita... sempre nel calcio. Il punto ai nostri microfoni
- 11:00 Rep - Verso il Sudtirol: la gara è una trappola. Formazione: non si esclude Lella
- 10:30 GdM - Mercato, almeno un innesto per reparto. Gennaio occasione da non perdere
- 10:00 CdM - Mantovani rientra, un altro il ballottaggio in difesa. Falletti titolare
- 09:40 CdS - Partenti: non solo Matino. C'è anche Manzari
- 09:00 Bari, per il Sudtirol sei pronto: tra rientri e sorpassi. Longo può giocarla così
- 08:00 Social - Fiocco rosa in casa Tripaldelli. Dorval e Saco, che coppia!
- 07:00 Verso il mercato di gennaio, Gerson fa la lista della spesa: punta e non solo
- 22:00 Bari, non solo gli attaccanti: quando i gol arrivano dagli altri reparti
- 21:00 Bedin (pres.serie B): "Ci sono tre squadre che corrono più di altre. La B Channel? Un'opportunità"
- 20:00 La meravigliosa stagione fallimentare, Defendi: "C'è stato un momento in cui tutto è cambiato. Lo slogan #compratelaBari? Tutto merito di Sciaudone"
- 19:00 Pomeriggio speciale: calciatori del Bari all'Ospedaletto Pediatrico Giovanni XXIII. Doni e sorrisi
- 18:00 Il doppio ex Scavone: "Legato al Sudtirol, a Bari anni importanti. Maita e altri due: la prestazione da loro arriva sempre"
- 17:00 De Rosa: "Bari per me rappresenta tantissimo. Corsa promozione complicata"
- 16:55 Favilli, nuovo problema fisico? È in dubbio per il Sudtirol
- 16:30 Il punto sull'Under 16: pazza partita a Salerno e la classifica si consolida. Attenti alla prossima...