Con la mancata promozione in A del Bari, al netto delle parole odierne di Gianni Rivera sull’interesse per il club biancorosso da parte di un gruppo imprenditoriale da lui rappresentato, per i galletti si prospetta un’altra annata caratterizzata dalla presidenza De Laurentiis.

Uno scenario possibile, dunque, a livello di mercato in entrata, è l'approdo nel capoluogo pugliese di profili il cui cartellino appartiene oggi al Napoli, altro club di proprietà della famiglia e della Filmauro.

Questa mossa non sarebbe, di certo, una novità, visti i numerosi arrivi dalla Campania negli ultimi anni (Marfella, Liguori e D’Ignazio nel 2018 in D, D’Ursi, Ferrari, Folorunsho, Esposito e Costa nella stagione seguente in C, Candellone in terza serie nel 2019, di nuovo Folo la scorsa estate).

In effetti, a ben guardare, oltre proprio a Folorunsho, che nell'ultima B ha fatto più che bene, ci sono parecchi profili che potrebbero interessare ai pugliesi, in prospettiva, ma ad oggi sotto contratto con i partenopei.

Uno di essi è certamente Alessio Zerbin,  bel prospetto classe ’99. L’esterno d’attacco, utilizzabile su tutto il fronte offensivo e, all’occorrenza, anche in posizione più arretrata, si è fatto già apprezzare in B con la maglia del Frosinone un paio di stagioni fa. Trentuno presenze in Ciociaria, e ben 9 gol. Nell’annata appena trascorsa, è rimasto nel Napoli, raccogliendo solo le briciole (10 apparizioni in campionato e 3 in Champions, con un gettone anche in Coppa Italia). Un anno fa, per lui, l’esordio nella Nazionale di Mancini, nel match casalingo di Nations League contro l’Ungheria.

Come dimenticare poi il talentuoso fantasista ventiduenne Gianluca Gaetano, in passato già accostato senza esito al Bari. Per un triennio, è finito in prestito alla Cremonese, in B, mettendo a referto 84 presenze, 15 reti e 10 assist in Lombardia. Un pezzo importante della promozione dei grigiorossi in A nel 2022 fu sua. Poi è rimasto alle pendici del Vesuvio (8 gettoni in massima serie, con un gol, ed altri 4 tra Champions e trofeo nazionale). Innesto certamente di qualità, se mai dovesse decidere di scendere ancora in B, i galletti potrebbero pensarci.

Nel reparto arretrato dei partenopei, poi, c'è Alessandro Zanoli, reduce dal prestito alla Sampdoria (23 presenze, 2 gol ed altrettanti assist nonostante la retrocessione dei liguri). Il terzino destro ventiduenne, nel 2018 andò in ritiro con il Bari, per poi essere scartato da Cornacchini. In B, in biancorosso, sarebbe certamente un valore aggiunto.

L'elenco potrebbe proseguire ulteriormente, con nomi come Karim Zedadka, centrocampista con esperienza anche in Belgio allo Charleroi, oggi alla corte di Garcia giocando pochissimo, Giuseppe Ambrosino, protagonista del recente Mondiale Under 20 (19 apparizioni e 2 reti in stagione in B tra Como e Cittadella) o l'ex capitano dei giovani partenopei Davide Costanzo, difensore centrale che tornerà alla base dopo un’annata all’Alessandria, in C.

Difficile considerare praticabili, invece, alcuni ritorni di calciatori già passati a queste latitudini ed ancora di proprietà dei campani, come Marfella, Costa o Candellone. Giovani interessanti reduci da prestiti anche Antonio Cioffi (31 partite e 6 gol in C al Pontedera), Francesco Mezzoni (terzino da 35 presenze ad Ancona), Giuseppe D’Agostino (4 reti nella Juve Stabia) ed Antonio Vergara (ventenne trequartista da 3 gol e 4 assist nella Pro Vercelli) ed il suo compagno di squadra in Piemonte Coli Saco. In mediana, molto interessante Valerio Labriola, titolare l’anno scorso nel Taranto di Capuano.

Sezione: News / Data: Dom 18 giugno 2023 alle 16:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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