Raffaele Quaranta, cresciuto nel settore giovanile del Bari e legato ai colori biancorossi, è stato intervistato in esclusiva ai microfoni di TuttoBari e ha detto la sua sulle aspettative dei tifosi, sull’ambiente barese e sul futuro dei biancorossi.

In ottica finale di stagione si è espresso così: Più che positivo sono speranzoso. Sarei davvero molto contento se il Bari raggiungesse i playoff e si giocasse qualcosa di importante. Il rallentamento di ieri con il Modena pone il freno ma ci sono ancora alcune partite”.

E sul rapporto tra aspettative dei tifosi e rendimento della squadra: “La piazza di Bari è pretenziosa. Non è facile per nessuno: i giocatori possono sentire pressione se non abituati e l’allenatore è sempre sotto la lente d’ingrandimento. Dopo quella partita con il Cagliari ci si aspetta solo la Serie A ma non è così scontato”.

L’ex centrocampista si è anche pronunciato sulle contestazioni della curva: “Ci sono in tutte le società. Ormai il modo di manifestare è questo. Può essere condivisibile o meno. Dato l’ambiente di Bari, risalta ancora di più. In ogni caso, i tifosi sono ormai spazientiti e si aspettano un salto di qualità. I giocatori possono risentirne”.

E il suo pensiero sul futuro del Bari: Il Bari non può stare in B. Ci sta da troppo tempo. La piazza merita di più. Con tutto il rispetto per altre società il Bari merita altro e dovrebbe avere altre ambizioni. A 150 chilometri di distanza c’è il Lecce che con lavoro e programmazione negli anni è riuscita a salire e a consolidare la categoria, anche se quest’anno rischia. Mi auguro che il Bari possa trovare la formula giusta e salire in A, continuando a lavorare per mantenere la categoria che merita”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 aprile 2025 alle 19:00
Autore: Cosimo Mirizzi
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