La sconfitta subita dal Bari all’Arena Garibaldi contro il Pisa, un secco 2-0 firmato da Moreo e Piccinini, non compromette di troppo la posizione in classifica (ottima ancora per i biancorossi, in piena zona playoff) ma evidenzia alcune lacune su cui la squadra di Moreno Longo dovrà lavorare. I biancorossi, incapaci di impensierire seriamente una delle formazioni più solide del campionato, hanno mostrato fragilità che, se non affrontate, rischiano di pesare nella corsa alle zone alte della classifica. I limiti che la squadra dovrà superare per continuare a rimanere competitiva e ad ambire a un ruolo di primo piano sono principalmente tre.

Innanzitutto la mancanza di incisività offensiva. Il dato più preoccupante della gara contro il Pisa è stata l’incapacità di creare occasioni pericolose. L’attacco biancorosso è apparso troppo spesso isolato e privo di supporto, con pochi inserimenti ed una manovra lenta che non ha mai creato particolari disturbi nei confronti della difesa avversaria. La mancanza di un finalizzatore capace di risolvere le partite difficili è un problema che il Bari si porta dietro da tempo e che, contro una squadra solida come il Pisa, è emerso con forza.

E poi le disattenzioni, che iniziano ad arrivare soprattutto durante il secondo tempo. Marcature lente e poca reattività nelle chiusure hanno spianato la strada agli attaccanti toscani, dimostrando che il reparto arretrato del Bari, seppur solido in altre occasioni, non è ancora immune da errori nei momenti chiave. Migliorare la compattezza e la reattività nei momenti più difficili sarà uno degli obiettivi sui cui Longo dovrà puntare. 

La gestione del ritmo durante la gara sarà uno degli altri elementi da migliorare. Se contro il Cesena il Bari aveva dimostrato grande maturità e capacità di adattarsi ai diversi momenti della partita, contro il Pisa è emersa una certa difficoltà nel gestire il ritmo del match. La squadra è sembrata passiva nelle fasi cruciali e soprattutto incapace di reagire dopo aver subito il primo gol, lasciando troppo il controllo della gara agli avversari, che alla fine hanno raddoppiato.

La sconfitta contro il Pisa non deve comunque minare le certezze costruite finora: la classifica continua a sorridere ai biancorossi ed i tanti risultati utili consecutivi dimostrano le grandi capacità della squadra. Il Bari ha dimostrato contro il Cesena di poter competere con le big, ma la sfida più grande sarà mantenere continuità di rendimento contro qualsiasi avversario.

Sezione: News / Data: Dom 15 dicembre 2024 alle 10:00
Autore: Martina Michea
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