Direttore sportivo e allenatore. La catena dei sogni per qualsiasi club chiamato a costruire stagioni vincenti. E' da ieri ufficiale la nomina sia di Magalini in qualità di nuovo uomo mercato barese, sia di Longo, a cui spetterà il compito di guidare dalla panchina un gruppo voglioso di rivalsa. In attesa di scoprire quali saranno le mosse effettive dei due nuovi protagonisti biancorossi, è interessante fare un tuffo nella storia su altri abbinamenti del tutto inediti dalle parti di Bari.

Iconico divenne il duo Perinetti-Conte che portò il Bari in Serie A. Il tecnico leccese fu un'intuizione dell'esperto dirigente, capace di implementare una scelta coraggiosa ma che si rivelò decisamente efficace. Anche la coppia Polito-Mignani (i due giunsero insieme in Puglia) si è resa protagonista di campionati importanti (una promozione in B al primo colpo; una A sfiorata nell'ormai celebre finale playoff contro il Cagliari), prima di salutarsi improvvisamente nel campionato scorso, con un esonero che ha fatto rumore.

Più sfortunati altri intrecci nel corso degli anni. Sogliano-Stellone (la prima proposta del Bari targato Giancaspro) non decollò; ancor prima era sfumato presto l'ottimismo per Antonelli e Mangia (gestione Paparesta). In tempi più recenti la coppia Romairone-Auteri finì per rivelarsi un flop negli anni di C seguiti al fallimento del club e al lento rientrare nelle prime divisioni del Bari.

Storie di tandem riusciti ed altri nettamente meno vincenti: la speranza è che la nuova coppia possa rivelarsi fruttuosa per una piazza che ha voglia di sognare.

Sezione: Copertina / Data: Gio 20 giugno 2024 alle 20:00
Autore: Davide Giangaspero
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