Tutto è cominciato con la debacle fragorosa contro la Juve Stabia. Un 1-3 che sembrava lasciar presagire un’altra stagione di patemi e sofferenze, dopo la quasi retrocessione dell’anno scorso. Pian piano le cose hanno cominciato a migliorare e, questo sabato, il Bari chiuderà il proprio girone di andata casalingo, incontrando il Sudtirol. La chiusura della prima parte di stagione ci sarà, poi, a Santo Stefano contro il Palermo.

Il bilancio complessivo fin qui parla di: 3 vittorie, 5 pareggi e una sconfitta. Dopo il ko d’esordio contro la Juve Stabia, i biancorossi hanno conquistato subito un risultato che – alla luce della classifica odierna – risulta molto prestigioso: l’1-1 ottenuto contro il Sassuolo ha, oggi, il sapore di una vittoria. Subito dopo è arrivata la bella vittoria contro il Mantova con il risultato di 2-0, siglata dai gol di Lella e Mantovani.

Nella parte centrale del girone, però, c’è stato un calo con quattro risultati dal sapore beffardo. Gli 1-1 con Cosenza e Catanzaro, lo 0-0 con la Carrarese e soprattutto il 2-2 con la Reggiana risultano estremamente beffardi. Se anche solo due o tre di questi pareggi fossero stati tramutati in vittoria i biancorossi sarebbero oggi nelle zone nobilissime della classifica.

Gli ultimi due risultati parlano di due vittorie che hanno lanciato il Bari in alta quota: il 3-2 con il Cittadella e l’1-0 con il Cesena hanno riacceso l’entusiasmo in Puglia. Un successo contro il Sudtirol potrà davvero concludere un girone eccellente.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 16 dicembre 2024 alle 15:00
Autore: Antonio Testini
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