Questo pomeriggio il Bari chiude il venticinquesimo turno di Serie B a Castellammare di Stabia in uno scontro chiave in ottica playoff. Sia il Bari che la Juve Stabia hanno 33 punti in classifica occupando rispettivamente la sesta e la settima posizione in classifica.  Una vittoria vorrebbe dire per entrambe staccare la rivale nella corsa ai playoff e agganciare la quinta posizione ricoperta dal Catanzaro, frenato in questo turno dal disperato Frosinone.

Tra gli incroci di questa partita non si può non notare i quattro ex che hanno giocato nel Bari. Il più recente è sicuramente Lorenzo Sgarbi, il quale richiedeva più spazio e lo sta cercando proprio tra i campani. C’è anche Gregorio Morachioli, ala che nei primi tempi a Bari si pensava potesse fare grandi cose ma che poi non è riuscita ad esplodere definitivamente. Tra i campani ci sono altri due volti familiari: Candellone e Andreoni, entrambi con un passato tra le fila dei biancorossi in Serie C.

Venendo all’attualità, la rosa del Bari è in profonda emergenza per quanto riguarda la mediana. Il fulcro del centrocampo, costituito da Maita e Benali, non ci sarà data la squalifica scattata per entrambi nello scorso turno. La perdita è grave sia dal punto di vista tecnico-tattico sia dal punto di vista caratteriale, essendo il cuore della squadra. E allora si attende una risposta da chi li sostituirà. Gli indiziati sembrano essere il “professore” Maiello in cerca di rilancio e il neoacquisito Giulio Maggiore al quale di certo non manca l’esperienza. I nuovi arrivi potranno mettersi in mostra anche nel reparto offensivo: Pereiro si gioca una maglia con Bellomo e Falletti e Bonfanti con Favilli, anche se non si esclude che potrebbero giocare insieme dato il buon feeling dimostrato alla scorsa.

In ogni caso sarà necessario il contributo di tutti (dal primo o a gara in corso) per affrontare uno scontro così importante e dimostrare di essere maturi per superare questa situazione di emergenza.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 09 febbraio 2025 alle 11:00
Autore: Cosimo Mirizzi
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