E' da evitare ora l'effetto boomerang. Il Bari, reduce dal ko di Castellammare, deve puntare la gara con la Cremonese ricercando nuovi stimoli. Il pomeriggio in Campania è stato clamorosamente negativo: una squadra spenta, irriconoscibile e incapace di tradurre trame di gioco credibili ha trovato una sconfitta lampante. L'avversario per giunta si è sganciato proprio dai biancorossi creando un margine di tre punti tra il settimo posto attualmente occupato da Lasagna e compagni, e il sesto posto, ora piazza di riferimento di due squadre, la Juve Stabia appunto, ma anche il Catanzaro dell'ex Ciro Polito.

E la Cremonese? Quarta e primo baluardo per il mantenimento dei playoff (che non si giocherebbero in caso di fuga delle prime tre in classifica) rappresenta un osso durissimo. Reduce dalla vittoria contro il Sudtirol, ha messo in mostra un pallino della società biancorossa come De Luca, autore di una doppietta dopo un gennaio trascorso a esser accostato verso mezza Serie B. Dicevamo, ora, dell'effetto boomerang: da evitare perché la zona pericolosa non è nemmeno troppo lontana. Sono sei, infatti, i punti che separano dai playout. Un'altra sconfitta, per giunta in casa, infliggerebbe un altro duro colpo alle ambizioni dei galletti, non facendo altro che alimentare qualche timore.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 10 febbraio 2025 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoBari
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