Gregorio Morachioli è giunto in Puglia nel gennaio 2023, su una grande intuizione di Polito. L'esterno, al tempo, milita nel Renate, in serie C. Arrivato in sordina, è un nome sconosciuto a quasi tutti i tifosi biancorossi.

L'esordio avviene a Ferrara, in un rocambolesco Spal 3-4 Bari. In breve conquista sempre più spazio nella squadra biancorossa, incidendo maggiormente quando subentra dalla panchina. La prima gemma arriva a Bolzano, al 90': dopo un pregevole assist di tacco di Ceter, Morachioli piazza un tiro a giro sul palo lontano, regalando la vittoria ai suoi.
La giornata dopo si ripete con un doppio assist decisivo che regala la rimonta ai suoi col Como, dopo il doppio svantaggio. La domenica successiva un altro assist pregevole nella vittoriosa trasferta di Pisa. Da lì un finale di stagione in crescendo, terminato in maniera amara per lui e per il Bari. 

In estate, dopo l'addio di tante pedine fondamentali, Morachioli rilancia e rinnova con i galletti fino al 2026, candidandosi a diventarne il nuovo punto fermo. Dopo un inizio da titolare Morachioli, in breve, si spegne. Dopo l'esonero di Mignani, dopo poche giornate, che lo vedeva di buon occhio, perde rapidamente la titolarità. In particolare con Marino non vede quasi mai il campo e il canovaccio si ripete simile con Iachini. Giampaolo gli da qualche chance in più, ma il tabellino finale recita solo 23 presenze, con un impietoso zero alla voce "gol".

Ora Morachioli, forte di un contratto di ancora due anni, potrebbe tornare a essere uno dei punti fermi del Bari o quantomeno risalire le gerarchie. In attacco, ad oggi, sono rimasti soltanto lui e Sibilli, riscattato da poco. Tutto il resto dell'attacco sarà da rifondare. Ma la duttilità di Morachioli e il 3-4-2-1 di Longo, all'occorrenza 3-4-1-2, possono tornare utili al classe 2000.
Lo spezzino, infatti, potrebbe agire da esterno a tutta fascia nel centrocampo a quattro, indifferentemente a destra o sinistra. Ma potrebbe essere schierato come trequartista a supporto delle due punte,come falso nueve o come seconda punta. Chiaramente i suoi ruoli preferiti sono l'esterno, in particolare partendo da sinistra per accentrarsi, ma anche il trequartista. Longo lo valuterà attentamente in ritiro, in attesa di prendere una decisione.

Ciò che è certo è che sarebbe fondamentale per il Bari ritrovare il miglior Morachioli, quello ammirato da gennaio a giugno 2023. Sarebbe un primo grande colpo per i biancorossi, all'alba di un mercato che si prospetta lungo e complicato.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 23 giugno 2024 alle 14:00
Autore: Armando Ruggiero
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