Sabato pomeriggio la sfida col Mantova. Per il Bari l'occasione di mostrare un volto migliore di quello, decisamente opaco, che ha accompagnato le ultime settimane. Al di là del pareggio in extremis centrato contro la Cremonese, la sfida contro i grigiorossi ha mantenuto alta la sensazione di una formazione ancora a caccia di stabilità. I fischi del San Nicola hanno certificato un umore non dei migliori verso le prestazioni di Lasagna e compagni.

Ballano interrogativi in serie. Dalla difesa all'attacco: ogni reparto è investito. E persino su Radunovic, dopo gli ultimi errori, affiora qualche preoccupazione in più. Il portiere ex Cagliari era stato gran protagonista nei precedenti mesi in biancorosso: ora appare più debole in alcuni fondamentali e al centro di dibattiti. Non è in discussione, comunque, la titolarità del serbo che, salvo clamorosi colpi di scena, manterrà la porta anche nelle prossime settimane.

Risposte sono attese in difesa (problemi per Vicari, oggi l'ufficializzazione dello stop), ora straordinari per Pucino, Mantovani e Obaretin. La solita bagarre, per ora infruttuosa, è infine in attacco. Dai trequartisti (Pereiro, Falletti, l'eclettico Bellomo) alle prime punte (Bonfanti, Favilli, Lasagna, il presto rientrante Novakovich) sono tutti chiamati a dare risposte.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 18 febbraio 2025 alle 14:30
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print