Aveva esordito con "Bari piazza più importante della mia carriera" il centrocampista Gennaro Acampora al momento del suo approdo al San Nicola in prestito dal Benevento. Ad oggi gli 834' collezionati con la casacca dei galletti non hanno per nulla entusiasmato la piazza e la società che attende ancora prestazioni di livello. Dello stesso pensiero anche il tecnico Marino che potrebbe valutare una sua esclusione, quantomeno dall’undici titolare, nell'anticipo della prossima giornata che vedrà il Bari sfidare lo Spezia.

Una gara che probabilmente non vuole perdersi Acampora visto che farà ritorno in quell'Alberto Picco che lo ha visto protagonista per sei anni in cui ha collezionato 79 presenze, 4 gol e 6 assist. 

Il centrocampista è sicuramente artefice del proprio destino, non è escluso che qualora le prestazioni continuino a non soddisfare lo staff tecnico, il ds Polito possa valutare un suo addio anche nella finestra di mercato che aprirà tra qualche settimana.

Eppure, Acampora portava con sé grandi aspettative: calciatore di categoria (ha fatto capolino anche in massima serie), doveva rappresentare un valore aggiunto per il Bari, oltre che un'idea last minute a misura dei sogni della squadra. Nulla di tutto ciò, fin qui. A pesare pure il ruolo ibrido che lo ha visto fin qui fare traslochi in serie dal ruolo di mezz'ala (a lui più proprio) a quello di regista. Un'emergenza che, almeno per ora, ha finito per inghiottire le stesse qualità di Acampora, ancora in cerca di una precisa identità in un Bari che non può aspettarlo ancora a lungo.

Sezione: News / Data: Mer 13 dicembre 2023 alle 19:00
Autore: Daniele Luongo
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