De Laurentiis, ammissioni di colpe e dichiarazioni d’intenti. Le parole non restino… parole

Le festività natalizie portano ai tifosi del Bari un regalo assai atteso: il presidente Luigi De Laurentiis ha finalmente parlato in pubblico dopo un lungo silenzio che è coinciso con il peggior momento della storia recente dei biancorossi.

Quella del numero uno dei galletti è stata in parte un’ammissione di colpe, DeLa ha riconosciuto che degli errori sono stati commessi in sede di calciomercato e che - difatti - bisognerà obbligatoriamente intervenire per offrire alla squadra innesti che siano utili a invertire la rotta.

I risultati finora non hanno premiato, lo spettro di dover competere per la salvezza è quantomai verosimile, l’obiettivo della dirigenza resta l’accesso ai play-off ma affinché ciò che detto possa commutarsi in realtà è necessario un impegno che sia davvero importante.

Rinsaldata la fiducia in Polito e Marino, la guida tecnica non pare assolutamente destinata a cambiare. In estrema sintesi, l’invito del presidente è all’avere pazienza ed attendere ancora qualche settimana per poi porre le basi per una seconda parte di campionato decisamente più rosea. Pazienza che, però, l’ambiente sembra essere sul punto di terminare: non più manifesti e dichiarazioni di disattesi intenti, ma sforzo vero per salvare una stagione finora negativa.