La nazionale degli USA arriva al 9° mondiale della sua storia con la certezza di essere divenuta una realtà competitiva. A prescindere dal cammino fatto per le qualificazioni, durante le quali hanno agevolmente battuto le selezioni delle Barbados, Cuba, Trinidad & Tobago e Guatemala, gli USA hanno dato una vera e propria prova di forza nella Confederations Cup 2009. Non solo gli uomini del C.T. Bradley sono arrivati in finale, persa poi contro il Brasile per 3 a 2, ma durante la competizione hanno battuto ed eliminato prima l’Italia campione del mondo (3-0) e poi la Spagna campione d’Europa (2-0). Insomma, considerando anche il livello non proprio stellare del girone, questo potrebbe essere l’anno giusto per dimostrare che anche agli americani interessano i mondiali di calcio.

DIFESA: il reparto arretrato è costituito da uomini di esperienza internazionale in grado di arginare attacchi stellari come il duo spagnolo Torres-Villa. Il portiere Tim Howard milita da anni nell’Everton in cui è titolare inamovibile, il capitano e terzino sinistro Bocanegra è una pedina fondamentale nel Rennes e Jay DeMerit è una colonna portante del Watford (squadra inglese di seconda divisione). Qualche incertezza sulla presenza di Oguchi Onyewu che nel Milan quest’anno non è praticamente mai sceso in campo. Un reparto solido e a prova di fuoriclasse. VOTO: 6,5

CENTROCAMPO: nella linea mediana degli Stati Uniti saranno ben due gli uomini che cercheranno di fare schermo davanti alla difesa: Ricardo Clark, mastino dell’Eintracht Francoforte e Michael Bradley, figlio del C.T.. L’estro del reparto dovrebbe essere affidato al trio Landon Donovan, Stuart Holden, Clint Dempsey. Quest’ultimo è ben noto ai tifosi juventini, visto che è andato a segno col Fullham che ha rimontato fino a vincere 4 a 1 agli ottavi di Europa League. VOTO: 7

ATTACCO: Potrebbe essere solo uno l’attaccante schierato dal C.T. Bradley, che giocherebbe soprattutto per fare sponda e costruire rapidamente il gioco insieme al centrocampo. Il maggior indiziato per il ruolo di punta è Jozy Altidore, attaccante del Villareal in prestito all’Hull City. VOTO: 5,5

ALLENATORE: Bob Bradley è il 52enne selezionatore della nazionale a stelle e strisce. Nella sua carriera Bradley ha allenato solo squadre statunitensi, prima di college e poi della Major League Soccer, per approdare in nazionale nel 2006.

LA STELLA: Landon Donovan, classe 1982, è il giocatore più rappresentativo della nazionale degli Stati Uniti. Capocannoniere della selezione con più di 40 goal segnati sino ad ora, ha giocato a fasi alterne in Europa (Bayer Leverkusen, Bayern Monaco, ed Everton) e negli USA (attualmente il suo cartellino è di proprietà dei L.A. Galaxy, la squadra dello Spice Boy David Beckham). Donovan è un trequartista con il gusto del goal, che potrebbe rivelarsi l’arma in più di questa nazionale.

LISTA CONVOCATI:

Portieri: Tim Howard (Everton), Brad Guzan (Aston Villa), Marcus Hahnemann (Wolverhampton Wanderers);

Difensori: Carlos Bocanegra (Stade Rennais), Jonathan Bornstein (Chivas USA), Steve Cherundolo (Hannover), Jay DeMerit (Watford), Clarence Goodson (IK Start), Chad Marshall (Columbus Crew), Onyewu Oguchi (Milan), Heath Pearce (Dallas), Jonathan Spector (West Ham).

Centrocampisti: Da Marcus Beasley (Glasgow Rangers), Alejandro Bedoya (Orebro SK), Michael Bradley (Borussia Moenchengladbach), Ricardo Clark (Eintracht Francoforte), Landon Donovan (Los Angeles Galaxy), Maurice Edu (Glasgow Rangers), Benny Feilhaber (AGF Aarhus), Stuart Holden (Bolton), Sacha Kljestan (Chivas USA), Robbie Rogers (Columbus Crew), Jose Torres (Pachuca).

Attaccanti: Jozy Altidore (Hull City), Edson Buddle (Los Angeles Galaxy), Brian Ching (Houston Dynamo), Clint Dempsey (Fulham), Tobbie Findley (Real Salt Lake), Herculez Gomez (Puebla), Eddie Johnson (Aris).

 

Sezione: Girone C / Data: Mer 26 maggio 2010 alle 12:00
Autore: Pasquale Laricchia
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