L’aveva praticamente vinta il Bari con uno-due devastante a inizio secondo tempo, ma poi la squadra di Longo è riuscita a complicarsi terribilmente la vita. Due errori di presunzione e ingenuità costano altri due punti sanguinosissimi ai biancorossi.

Nella prima frazione la squadra di Longo ha vissuto una buona porzione centrale con un paio di occasioni invitanti create da Giacomo Manzari. La parte finale del primo tempo, però, aveva ridestato qualche sensazione di inconcludenza che ha costretto poi Longo a intervenire.

Ripresentatosi in campo con il doppio centravanti il Bari ha mostrato da subito un altro volto. Decisivo, in particolare, è stato il giocatore che porta il numero dei bomber, il 9, sulle spalle: Andrija Novakovich. L’attaccante statunitense ha servito, infatti, l’assist a Benali e ha poi trovato la gioia personale. Quando tutto sembrava sotto controllo, però, il Bari è riuscito a cancellare tutto con due disattenzioni senza senso. Dopo il gol di Lucchesi convalidato dal solito VAR sfavorevole al Bari, Radunovic ha fatto un autentico pastrocchio regalando un rigore agli ospiti.

Per nulla convincenti i cambi di Longo per gestire il vantaggio. In particolare, Simic è apparso in grave difficoltà come braccetto di sinistra. Proprio dal suo lato sono arrivati i maggiori pericoli. Non buono l’impatto sulla gara anche di Raffaele Maiello e Nunzio Lella.

Resta ancora a metà del guado il Bari che, dopo aver risolto – almeno per un pomeriggio – i problemi offensivi, è tornato a mostrare delle fragilità difensive da tempo sconosciute. Ci sarà tanto da lavorare, in primis sulla testa.

Sezione: Copertina / Data: Sab 02 novembre 2024 alle 17:15
Autore: Antonio Testini
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