Bari, una vittoria ha cambiato il mondo. Ora caccia alla riconferma contro gli ex

In soli 90 minuti a Bari sembra essere cambiato il mondo. È bastata la bella vittoria contro il Mantova per far tornare il sorriso ai tifosi e agli addetti ai lavori vicini al mondo biancorosso. Dopo un anno di mediocrità, la grande prova fornita dalla squadra di Moreno Longo contro i virgiliani ha restituito speranza ed entusiasmo.

Non si può pensare però che una rondine faccia primavera e, quindi, il Bari è chiamato all’operazione più complessa nel calcio: confermarsi. Ad attendere i galletti ci sarà un disastrato Frosinone. La squadra degli ex Vivarini e Angelozzi non è riuscita ancora ad inserire la marcia giusta in questo campionato ed è ferma a 3 punti in classifica, frutto di 3 pareggi e 2 sconfitte. Nell’ultimo turno i canarini sono stati strapazzati dal Brescia di Rolando Maran con il risultato netto di 4-0.

Protagonista d’eccezione della gara sarà – tra i tanti ex – Anthony Partipilo, vero e proprio tormentone dell’estate biancorossa con la trattativa che è saltata negli ultimi minuti di calciomercato. L’attaccante barese si troverà ancora una volta contro il suo passato, con cui sembra avere un contro aperto: infatti, in 10 partite da avversario, Partipilo ha segnato 4 gol contro il Bari.

Nel frattempo, Longo spera di riavere Sibilli a disposizione. Lo scugnizzo ex Pisa ieri è tornato ad allenarsi in gruppo e va verso il rientro per la trasferta dello Stirpe. Da capire se per lui si apriranno le porte per un posto da titolare o se si dovrà accomodare in panchina. Un nodo che è legato strettamente a quello del modulo. Resta da capire come Longo intenda giocare contro il 4-3-3 di Vivarini: è probabile che venga mantenuto l’equilibrato 3-5-2 con il trio di centrocampo Lella-Benali-Maita confermato in toto. In attacco Falletti e Lasagna per continuare a crescere.