Siamo solo alla terza giornata, ma nell'aria c'è già la sensazione che quella di oggi sia una partita molto importante. Dopo due sconfitte in altrettante uscite, il Bari questa sera affronterà un Sassuolo che si è affacciato alla cadetteria con l'ambizione di fare la voce grossa per tornare velocemente in Serie A. Sarà una sfida in cui Longo, a partire da diversi singoli per arrivare alla tenuta di squadra, cercherà risposte dai suoi uomini dopo un avvio assolutamente negativo.

Singoli, cercasi risposte - Il primo segnale che il campo dovrà dare è quello relativo alla condizione fisica di alcuni elementi che, indipendentemente dall'arrivo o meno di rinforzi di qualità, dovranno rappresentare degli elementi essenziali nel Bari che sarà. Francesco Vicari, ad esempio, fin qui non ha mai convinto pienamente: il centrale difensivo, che ha ereditato da Valerio Di Cesare la fascia di capitano e il ruolo di leader della retroguardia, è chiamato a salire di livello per poter dare sicurezza anche ai compagni. Ma il discorso riguarda anche altri elementi. Dai navigati Radunovic a Novakovich (in vantaggio nelle probabili rispetto a Lasagna), passando per i giovani talenti Favasuli e Manzari, sono diversi i profili dai quali, per un motivo o per l'altro, Longo si attende risposte.

Difesa, ci sei? - Si è parlato di Francesco Vicari, ma il discorso sulle certezze è da allargare all'intero pacchetto difensivo. Cinque gol subiti in due partite sono troppi e fotografano una squadra in grossa difficoltà. Se le palle inattive sono state fin qui il vero tallone d'Achille della compagine di Longo, è anche vero che è stata spesso l'intera fase di non possesso a essere deficitaria, con il centrocampo più volte in difficoltà nel contenere le scorribande avversarie. Per poter rilanciare il Bari è essenziale anzitutto serrare i ranghi e migliorare la tenuta della retroguardia.

Servono risposte - Nel complesso, la gara di questa sera servirà per trovare qualche risposta su una squadra il cui avvio di stagione è stato assolutamente negativo. Ieri Manzari ha espresso fiducia sulla possibilità di tenere testa al Sassuolo, ma viste le due precedenti uscite c'è più di un motivo per dubitarne. Dall'altra parte ci sarà una compagine molto forte, con un gioco ordinato e una manovra che coinvolge tutti gli elementi. Se si vuole dimostrare che il Bari visto fin qui non è quello reale, bisogna ripartire da una prova convincente. Sperando, poi, che dal mercato arrivi quale aiuto...

Sezione: Copertina / Data: Mar 27 agosto 2024 alle 16:15
Autore: Raffaele Digirolamo
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