Bari in pausa. Dal modulo al recupero di un big: 5 temi da monitorare alla ripresa

La sosta nazionali offre al Bari l'opportunità di riorganizzare le idee in vista del prossimo impegno: il match col Cittadella del prossimo 24 novembre. Quali i punti da tenere d'occhio in vista della ripresa del campionato? Primo tra tutti, il modulo, che Longo potrebbe adottare nelle prossime partite: il 3-4-1-2 sta convincendo sul piano dei risultati e del gioco, forte di una difesa a 3 organizzata, Dorval ed Olivieri sulle fasce, due centrocampisti in mezzo al campo ed un trequartista a supporto di due punte, Lasagna e Novakovich. Ne è stata esempio la gara contro la Salernitana, in cui sono emerse meno difficoltà tattiche rispetto ai precedenti sistemi di gioco.

Altro aspetto è quello che riguarda le rotazioni in difesa: sono ben 5 i centrali che Longo dimostra di poter schierare con costanza (Matino, attualmente, è attardato nelle gerarchie) e che si contendono, dunque, una maglia da titolare. Da verificare saranno le scelte future. Primi per presenze sono Pucino e Vicari, entrambi con 12 gettoni, seguiti da Mantovani con 10 presenze e da Obaretin e Simic, rispettivamente con 8 e 3 partite all'attivo. Possiamo perciò affermare che la difesa titolare collaudata da Longo possa ancora essere composta dai primi tre, ma occhio in particolare a Simic, che potrebbe rivelarsi un giocatore importante a campionato in corso per la sua esperienza.

E i numeri? La solidità in partita vacilla, vedendo il rapporto tra le reti fatte e quelle subìte, 15 a 11, terzo tema da monitorare: il Bari ha incassato quasi un goal a partita in B, troppo per ambire a posizioni di assoluto vertice.

Il quarto tema non può che essere l'attacco, anch'esso troppo poco incisivo ed incerto, che necessita di una "miccia" per sbloccarsi e migliorare la media di 1.15 reti a partita. Chissà, in ultimo nelle aree che stiamo oggi attenzionando, che Falletti recuperato possa essere la vera chiave di volta di un Bari che necessita di ulteriore upgrade. Sparigliare le carte in tavola e dare al Bari l'imprevedibilità e l'esperienza necessarie per vincere saranno gli obiettivi del folletto uruguayano.