Cassano sogna il biancorosso. E Longo aspetta il trequartista...

Il mercato del Bari procede a rilento. Tra i profili mancanti ci sarebbe quello del trequartista. Una idea potrebbe essere quella di Claudio Cassano, attaccante di proprietà del Cittadella, che non ha mai nascosto il desiderio di vestire la maglia biancorossa.

Nativo di Trani e barlettano adottivo, il numero dieci amaranto vanta già una discreta carriera. Prima di approdare in Veneto, si trasferisce all'età di quattordici anni nella Capitale, sponda Roma, dove ha praticamente consumato tutta la trafila nelle selezioni giovanili, dall'Under 15 fino alla formazione Primavera. Un percorso ascendente che non passò inosservato all'allora tecnico della prima squadra giallorossa, José Mourinho, che lo convocò nella sfida di Europa League contro il Betis. In quell'occasione, però, il giovane Cassano non ebbe la possibilità di debuttare tra i grandi. Occasione che gli viene concessa invece nella scorsa stagione, dal Cittadella, che lo impiega per 31 volte in campionato e che il giovane classe 2003 ricambia realizzando 4 reti e 5 assist, senza contare ben quattro legni. E' stato tra i giovani calciatori più in mostra della scorsa serie B. Il ventunnenne barlettano, ha avuto un impatto straordinario nella squadra di Gorini alla sua prima esperienza tra i professionisti, senza dimenticare che è nel giro della varie Nazionale giovanili da diversi anni. 

Proprio al San Nicola, lo scorso campionato, il funambolo barlettano aveva esordito dal primo minuto disputando una grande gara, condita da un palo interno a portiere battuto, uscendo tra gli applausi di tutto lo stadio. Chissà se in questi ultimi giorni di mercato le strade del Bari e di Cassano non possano incrociarsi. Per il talento del Cittadella potrebbe rappresentare una svolta importante per la carriera, oltre che al ritorno a casa. Per il Bari potrebbe invece rappresentare il giusto rinforzo per il gioco di mister Longo.