Caso Bellomo, i legali del giocatore: “Ringraziamo il presidente De Laurentiis per la sensibilità"

Il caso che riguarda l'espulsione di Nicola Bellomo nella doppia sfida playout tra Bari e Ternana è stato ufficialmente archiviato dalla Procura Federale della FIGC. Il giocatore, tuttora in forza al Bari, era stato indagato a seguito di un’espulsione rimediata in panchina durante la sfida dello scorso 23 maggio contro la Ternana per una lite con un raccattapalle. 

La stessa Procura aveva aperto l’indagine per presunte scommesse su siti illegali in relazione all’episodio. La decisione della procura è stata di “Nessun illecito disciplinare riconducibile al giocatore”, intanto i suoi legali, sul caso hanno dichiarato, come riportato da contro-piede.it: "Il calciatore questa situazione l'ha vissuta molto male e non meritava una cosa del genere, ha fatto tanti sacrifici per tornare a giocare qui per costruire il suo futuro a Bari. Conoscete Nicola meglio di me, per una riabilitazione personale ha voluto questa conferenza stampa, devo dire che Bari gli è stata molto vicina, ha sempre creduto in Nicola nella sua perfetta estraneità a qualsiasi fatto eventualmente illecito che non ha commesso. Anche i compagni e la presidenza biancorossa gli è stata molto vicino. Apprezziamo la piazza di Bari e i giornalisti per la sensibilità. Siamo grati al presidente De Laurentiis per aver dimostrato tale sensibilità, cosa non scontata".