Il Bari, ad ora, ha messo a segno cinque colpi. Si tratta di Sgarbi, Obaretin, Oliveri, Favasuli e Manzari. Hanno una caratteristica in comune, sebbene i ruoli siano diversi: sono tutti nati dal 2000 in poi e sono tutti giunti in prestito, a parte Manzari. Per ora, dunque, sembra che il Bari abbia scelto una linea verde per ricostruire la rosa. Andiamo a vedere come sono andate le recenti esperienze degli under biancorossi giunti in prestito dalla Serie A.
Per comodità andremo a guardare le ultime tre stagioni, considerando solo i giocatori nati dal 2000 in poi.

Partendo dalla scorsa stagione, il primo nome che salta all'occhio è Marco Nasti. Il classe 2003, giunto in prestito dal Milan, è stato autore di una stagione in chiaroscuro, dove ha messo a referto 35 presenze e sei gol, più uno fondamentale nei play-out. A fine stagione è tornato al Milan, ma qualche giorno fa si è vociferato di un suo possibile ritorno. La sensazione che ha lasciato l'ex Cosenza è che, se messo nelle giuste condizioni e modulo, sarebbe un profilo di ottima qualità e prospettiva per la categoria.
Kallon, classe 2001, è arrivato, a gennaio scorso, in prestito dal Verona al fine di rinforzare le fasce d'attacco. Dopo un inizio promettente, si è rapidamente smarrito, perdendo posto da titolare e stima della piazza. Tredici presenze e zero reti per lui.

Guardando alla stagione 2022/23, uno dei prestiti più riusciti è stato quello di Esposito, nato nel 2002.Giunto in prestito dall'Inter nel gennaio 2023, si è sin da subito ritagliato un posto all'interno della squadra, entrando nel cuore e nelle menti dei tifosi biancorossi. Quest'estate si era parlato di un suo possibile ritorno, ma poi l'ex Samp è passato all'Empoli. Undici presenze e quattro reti per lui. Prestato dall'Inter, in quella stagione, fu anche Salcedo, classe 2001. Dopo un inizio discreto, suggellato da un gran gol al Sudtirol, l'ex Verona risolve il suo contratto a gennaio per passare in prestito al Genoa. Quindici presenze e due reti per lui.

Altro grandissimo protagonista della stagione è stato Leonardo Benedetti, classe 2000: arrivato da sconosciuto, è riuscito a ritagliarsi prepotentemente il posto da titolare come mezzala di centrocampo. Indimenticabile il suo gol, nei play-off, contro il Sudtirol. Quest'estate è tornato alla Sampdoria, da dove era giunto in prestito. Per lui 31 presenze e tre reti.
Solo una meteora Gianmarco Cangiano, nato nel 2001 e presente nella prima parte della stagione in prestito dal Bologna, dove colleziona in tutto sei presenze, quasi sempre scampoli di partita. 

Guardando alla stagione 2021/22, l'unico prestito dalla A è stato quello di Mallamo, continuato nella stagione successiva. Il duttile centrocampista è arrivato in prestito dall'Atalanta: nella prima stagione in C è stato uno dei protagonisti della promozione, mentre in B ha perso spazio a causa dell'esplosione di Benedetti e Folorunsho.

Sezione: Copertina / Data: Ven 19 luglio 2024 alle 07:00
Autore: Armando Ruggiero
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