Vittoria allo scadere contro una rivale storica come il Palermo: non poteva andare meglio di così l’anticipo di ieri per il Bari, uscito vittorioso dal San Nicola per 2-1 grazie alle reti di Maggiore e Simic. I tifosi biancorossi, attraverso le nostre pagine social, hanno commentato la gara contro i rosanero: di seguito, ecco alcuni commenti.

“Finalmente si è rivisto il Bari: solido,concreto, organizzato e cattivo” scrive Onofrio, molto contento della prestazione di squadra e dei singoli. “Nonostante qualche appoggio rivedibile, Maggiore sfoggia una bella prestazione, Simic si fa perdonare l'assist sfortunato per il pareggio momentaneo e sigla un gol da vero attaccante. Maiello si è fatto trovare pronto; buon lavoro di Falletti e, nonostante i gol sciupati, Lasagna è stato comunque prezioso per tenere la linea del Bari alta e pericolosa. Chi è subentrato ha fatto la differenza. Finalmente una vittoria netta e giusta contro una squadra dal valore nettamente superiore al Bari.” Onofrio, inoltre, si lascia andare anche ad una previsione: “Se dovessimo centrare i playoff, credo che mister Longo riuscirebbe a vincerli”.

“Che squadra strana!” il pensiero di Vince. “All'improvviso vengono fuori prestazioni come quella di ieri e ti chiedi quale sia il vero Bari. Ad ogni modo, con Simic in campo abbiamo una difesa più solida ed un attaccante in più al momento giusto. Infine, un plauso a Maiello che, chiamato in causa, si è fatto trovare più che pronto”.

Alcuni commenti negativi nei confronti di Lasagna: iniziano a pesare, secondo alcuni tifosi, i gol sbagliati. Ma i fischi ricevuti dall’attaccante ex Udinese non sono piaciuti a tutti: “Certa gente che fischia un calciatore come Lasagna di calcio non capisce niente. Un calciatore della propria squadra non si fischia mai” scrive Antonio.

Infine, non mancano i commenti dei tifosi del Catania, rivale storica del Palermo: “Forza Bari da Catania! Grazie!” tra le frasi di supporto da parte dei fan del club etneo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 12 aprile 2025 alle 18:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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