Longo: "Lavoriamo per giocare partite come queste. Favilli un top per la categoria. Possibili turnazioni? Vi spiego"

Moreno Longo, allenatore del Bari, è intervenuto quest'oggi nella consueta conferenza pre-match. Ecco le sue parole.

Sul match di domani: "È una partita importante. Siamo a sei giornate dalla fine e non potrebbe essere altrimenti. Uno lavora per disputare partite di questo genere e di questa importanza. Deve essere vista come una chance la possibilità di giocare un match di questa importanza".

Sulle tante partite ravvicinate: "Potrebbero esserci turnazioni ma ad ora non ci penso. Sono concentrato sulla prossima partita e sarà sempre cosi. In queste partite i subentranti possono essere fondamentali e possono dare quel qualcosa in più che è mancato durante il campionato".

Su i prossimi avversari: "Il Palermo è una squadra che doveva fare un campionato diverso sin dall'inizio. A prescindere dal mercato di gennaio tutti gli addetti ai lavori si aspettavano i rosanero nelle primissime posizioni sin da agosto. Dopo la sessione invernale hanno trovato un grande attaccante come Pohjanpalo. Prima avevano fatto belle prestazioni ma era mancata la finalizzazione, ora hanno compensato anche questo gap".

Su Favilli: "Il valore di Favilli non lo scopriamo certo noi. Gli è mancata un po' di continuità fisica in questi anni. In base a come sta decideremo il suo minutaggio perché sulla parte tecnica ha qualità che non si discutono. Se non avesse avuto queste sfortune quasi sicuramente sarebbe in serie A".

Sui momenti alterni del Bari: "Le mancanze che abbiamo avuto hanno fatto parte del nostro percorso. Su quello che sbagli o sulle brutte prestazioni puoi solamente lavorare, crescere e metterci una toppa. Non è sempre facile trovare delle soluzioni, ma partite come Catanzaro ci devono dare la giusta motivazione e ci devono far capire che possiamo giocarcela con tutti".

Le possibili scelte di formazione: "Conoscete il mio modo di pensare, sceglierò i difensori in base alla condizione fisica e in base alla partita. Cerco di coinvolgere quanti più giocatori, soprattutto in vista delle tante partite ravvicinate. Voglio essere messo in difficoltà dai miei calciatori e mi piace poter avere vasta scelta".

Su Favasuli: "Sono contento per Favasuli. Ha sempre lavorato con dedizione e applicazione in allenamento. Il gol e la prestazione non sono frutti del caso ma di un lavoro mirato e costante. In fase difensiva non era mai mancato mi aspettavo qualcosina in più lì davanti. Spero che questo gol gli dia la scossa giusta in tal senso".

Sui tanti marcatori diversi: "Sono tutti coinvolti nella manovra offensiva e da tutti mi aspetto qualcosa. 19 marcatori diversi sono un bel numero, soprattutto alla luce di un campionato in cui sono poche le squadre che hanno un bomber da 15-20 gol".