Il mercato non aspetta: difesa e centrocampo da rinforzare. E occhio alla ciliegina

Il mercato non aspetta. I giorni passano inesorabilmente e oramai in tutte le lingue possibili Moreno Longo sta chiedendo rinforzi alla società. Le prime due partite di campionato hanno emesso sentenze inappellabili. Il Bari è una squadra incompleta con lacune evidenti che non permettono, di fatto, a Longo di poter scegliere. Di poter lavorare con più serenità sui propri concetti di gioco. Sono, principalmente, due i reparti sotto accusa e che necessitano di urgenti interventi. La difesa e il centrocampo. Si parla anche del trequartista ma, paradossalmente, i giocatori in quel ruolo ci sono ma stanno difettando di precisione e di condizione fisica.

Il direttore sportivo Magalini, il giorno della sua presentazione, aveva promesso un sostanzioso arrivo di nuovi calciatori. Si doveva ricostruire, di fatto, una squadra considerando la stagione scorsa una parentesi molto negativa. L'inizio era stato lento poi i primi acquisti che sembravano presagire un'inversione di tendenza reale. Poi, nuovamente, una fase di stallo. Preoccupante. Per certi versi inspiegabile. Con la stagione alle porte e con le prime due partite giocate.

La squadra ha dimostrato di avere pecche piuttosto evidenti in un reparto come quello difensivo che continua ad essere una voragine. La sequenza di gol presi è in esatta sintonia con ciò che è accaduto la passata stagione. Il reparto avrebbe bisogno di almeno un paio di acquisti di spessore, pronti ad affrontare un campionato difficile come quello di Serie B e, soprattutto, che siano adatti al modulo tattico prescelto da Longo. In una difesa a tre spesso è difficile trovare calciatori adatti a questo schieramento e, quindi, a maggior ragione, il lavoro di Magalini doveva essere fatto prima e non con l'affanno degli ultimi giorni e delle ultime ore. L'arrivo di questi giocatori permetterebbe a Longo di poter non solo ruotare senza problemi i giocatori facendo rifiatare chi non è nella migliore condizione ma anche di garantire qualità e forma fisica, prontezza e disponibilità. E, soprattutto, quella benedetta compattezza oramai caratteristica sconosciuta di questa squadra.

A centrocampo ci si affida a Maiello e Benali in cabina di regia ma, spesso, non garantendo continuità di presenza per via di continui problemi fisici ( soprattutto nel caso di Maiello). Tutti gli altri centrocampisti presenti in rosa sono più adatti alla rottura del gioco avversario piuttosto che abituati al gioco propositivo ( su tutti Maita e Lulic). E' evidente, dunque, la mancanza di qualità e inventiva nella mediana biancorossa. Servono, pertanto, quei giocatori che garantiscano presenza fisica ma soprattutto tecnica ed esperienza capaci di creare quel mix giusto che metta nelle condizioni anche gli attaccanti di rendere al meglio.

La questione trequartista potrebbe essere una sorta di ciliegina sulla torta ( in questo senso va letto il tentativo su Partipilo) che non guasterebbe. Ma ciò che in tempi non sospetti Moreno Longo ha chiesto alla società è rinforzare, in primis, il reparto difensivo e quello di centrocampo. Con chiarezza cristallina. L'auspicio del tecnico ex Como e di tutti i tifosi biancorossi è che la società davvero si metta una mano sulla coscienza per evitare che anche questa stagione sia un incubo e che lo stesso Moreno Longo, ad un certo punto, possa mettere in discussione il progetto biancorosso.